27 Luglio 2024 - 16:04:26

di Beatrice Tomassi

Le studentesse e gli studenti di età compresa tra gli 11 e i 26 anni, residenti in paesi con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, riceveranno una riduzione del 10% del costo dei biglietti e degli abbonamenti del trasporto pubblico.

Una misura approvata dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale abruzzese, ma “insufficiente”.

A puntare nuovamente i riflettori sul trasporto pubblico è Saverio Gileno, segretario regionale dei Giovani Democratici, che affida ad una nota la sua visione (e quella del consigliere regionale di centrosinistra Luciano D’Amico) di “trasporto pubblico efficiente”.

Avere un trasporto pubblico efficiente vuol dire tutelare le fasce di popolazione più esposte al carovita come gli studenti, i lavoratori, i pensionati e i meno abbienti. Per questo, invece di approvare leggi mancia e risorse per feste e regalie varie, riteniamo che si dovrebbero stanziare i fondi pubblici regionali per rendere gratuito il trasporto di studentesse e studenti“.

Per Gileno, dunque, la misura approvata dal Consiglio non basta, “visto – precisa – il recente aumento del costo dei biglietti singoli superiore al 20% e l’aumento del costo degli abbonamenti del 10%, ed il fatto che dal 1° luglio 2025 si aggiungerà un ulteriore aumento del 10% per il costo degli abbonamenti“.

Il nostro appello al Consiglio regionale è questo: in occasione della prossima seduta si cancelli la legge mancia e si prendano subito provvedimenti per rendere gratuito il trasporto pubblico. – conclude – Continueremo sia in Consiglio regionale che fuori a batterci per un trasporto che sia pubblico, gratuito ed efficiente, stando dalla parte dei lavoratori e degli studenti“.