Il Consiglio approva la risoluzione sui parcheggi estivi all’ex Fea. Di Marco: "Sì unanime, non perdiamo altro tempo"
06 Agosto 2024 - 17:28:27
destinazione a parcheggio temporaneo dell’ex Fea di Pescara.
Di Marco: “Doppio sì dopo quello dell’Assise pescarese. Ora si faccia
presto, per attivare la sosta prima della fine dell’estate”.
“Dopo il Consiglio comunale di Pescara, stamane è arrivato il sì unanime
anche del Consiglio regionale sulla risoluzione da me proposta per
chiedere l’utilizzo delle aree esterne dell’ex Fea come parcheggio
estivo, in attesa della ripresa del cantiere e della bonifica prevista
per la riqualificazione della ex stazione. In queste settimane Pescara
soffre una crisi gravissima di parcheggi, bisogna rimettere in gioco
l’area che in passato è stata più volte destinata alla sosta estiva e
bisogna farlo subito, perché siamo ormai a metà agosto e anche perché il
sedime vuoto è ricettacolo di degrado. Non si può restare inerti con una
situazione simile nel centro città e sono lieto che a pensarla così sia
una moltitudine trasversale di persone: c’è il Consiglio comunale di
Pescara che ha accolto l’ordine del giorno del consigliere Marco
Presutti e oggi anche quello regionale, nella totalità delle forze
politiche presenti, dunque non perdiamo altro tempo”, così il
consigliere regionale Pd Antonio Di Marco promotore di una risoluzione
che impegna presidenza ed esecutivo regionali ad agire per consentire
l’utilizzo a parcheggio del piazzale interno dell’ex Fea.
“A causa dello stallo la città perde la possibilità di offrire ai suoi
visitatori e turisti un’area dove parcheggiare a un passo dal mare,
nonché di andare incontro al grande sforzo in termini di servizi che
ogni anno svolgono le imprese balneari – incalza – . Non solo, a
chiedere più posti macchina sono stati nei giorni scorsi anche i
commercianti che hanno denunciato la situazione con una vera e propria
mobilitazione. Inoltre, tornando ad utilizzare l’ex Fea, il Comune
potrebbe avere anche utili, come parcheggio a pagamento e se tutti siamo
d’accordo per tale impiego, allora l’inerzia che abbiamo visto accadere
fino a oggi va considerata una vera e propria mancanza di volontà che
una città che fonda sul turismo soprattutto balneare parte della sua
economia non può permettersi. Non possiamo aspettare che si risolvano le
criticità che hanno bloccato il cantiere, perché chiamano in causa
troppi enti e richiedono azioni che non potranno realizzarsi in pochi
giorni: dunque è necessario agire e portare avanti questa proposta,
recuperando il tempo che resta ancora alla stagione balneare, magari
prolungandolo anche oltre, in modo da avere un altro luogo dedicato alla
sosta, in una città che ha perso centinaia di parcheggi nel periodo più
strategico dell’anno, senza dare servizi, anzi togliendoli. Ringrazio i
colleghi consiglieri che hanno dato forza a una richiesta semplice:
interrompere il degrado che c’è per dare una risposta concreta al
bisogno di parcheggi sentito in città”.