24 Agosto 2024 - 18:16:07

di Tommaso Cotellessa

La 730ma edizione della Perdonanza Celestiniana si distingue per un’interessante fusione tra tradizione e innovazione. Questa mattina, il sindaco dell’Aquila e presidente del Comitato Perdonanza, Pierluigi Biondi, ha introdotto una novità tecnologica destinata agli anziani ospiti del Centro Servizi Anziani (CSA) della città.

Ai 42 residenti della struttura comunale è stato consegnato un gadget che permetterà loro di vivere l’evento in modo immersivo, nonostante l’impossibilità di essere presenti fisicamente.

L’iniziativa, alla quale hanno partecipato anche l’assessore alle Politiche Sociali Manuela Tursini, l’amministratore dell’istituzione Daniela Bafile e il direttore Andrea Di Biase, oltre all’europarlamentare Michele Picaro, si basa sull’utilizzo di un visore per la realtà virtuale. Realizzato in cartone certificato FSC (Forest Stewardship Council), il visore è pieghevole, resistente e progettato per essere utilizzato con uno smartphone. Attraverso una specifica app e un QR code incluso nella boarding card associata al visore, gli anziani possono esplorare la Basilica di Santa Maria di Collemaggio e i momenti salienti della Perdonanza in realtà virtuale, grazie a immagini stereoscopiche 3D di alta qualità.

Abbiamo voluto rendere la Perdonanza accessibile a tutti, proprio come ci insegna Celestino V. L’innovazione, se utilizzata correttamente, può abbattere barriere e permettere a chiunque di partecipare,” ha dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi. “Grazie a un semplice QR code, i nostri anziani potranno vivere la Basilica e la Perdonanza in modo nuovo, ascoltando racconti e ammirando le immagini.”

Il tour virtuale offre la possibilità di muoversi liberamente all’interno della Basilica, librarsi sul prato, contemplare la Porta Santa o volare all’interno dell’edificio per osservare da vicino le spoglie di Papa Celestino V e l’architettura dell’edificio. Inoltre, sono presenti hotspot interattivi che forniscono ulteriori contenuti multimediali, come photo gallery, video e audioguide, per arricchire ulteriormente l’esperienza.

Questa iniziativa non solo celebra la Perdonanza come patrimonio immateriale dell’umanità, riconosciuto dall’UNESCO dal 2019, ma segna anche un passo avanti verso l’inclusione digitale, dimostrando come le tecnologie moderne possano valorizzare le tradizioni e renderle accessibili a un pubblico più ampio. In futuro, sono previsti ulteriori aggiornamenti e edizioni speciali del tour virtuale dedicate ai bambini, per continuare a raccontare l’unicità di questo evento storico e culturale.