29 Agosto 2024 - 17:42:29
di Martina Colabianchi
Due cittadini albanesi residenti all’Aquila sono stati arrestati a Guidonia per detenzione di cocaina ai fini di spaccio.
L’operazione, condotta dai carabinieri della sezione operativa dell’Aquila e della stazione di Sassa, che hanno agito in perfetta sincronia con i colleghi della compagnia di Tivoli e della tenenza di Guidonia, è scattata alle 18 di ieri pomeriggio.
I due albanesi nascondevano tre chilogrammi di cocaina nel vano motore dell’automobile utilizzata per gli spostamenti. Il carico, presumibilmente, doveva essere smistato tra le aree di spaccio del capoluogo abruzzese e dei dintorni di Tivoli.
L’ingente carico, però, non è mai arrivato a destinazione. Da alcuni giorni i militari dell’Arma erano sulle tracce dei due arrestati, sospettando un poi confermato remunerativo traffico di droga. La cocaina rinvenuta e sequestrata, infatti, gli avrebbe fruttato ben oltre i centomila euro.
L’automobile su cui erano a bordo i due arrestati, bloccata nei pressi di Guidonia, è stata immediatamente perquisita, con a seguire perquisizione personale dei due albanesi.
Dopo non poche difficoltà, dal cofano-motore dell’auto sono spuntati fuori tre chilogrammi di cocaina celati sotto il carter che ricopre il passaggio delle condotte dell’aria e dell’impianto elettrico. Sequestrati, oltre la droga, anche 50 mila euro in contanti.
Per i due fermati è scattato l’arresto in flagranza di reato per detenzione di cocaina ai fini di spaccio e per questo è stato avvisato il p.m. in turno presso la procura della Repubblica di Tivoli. Vista la complessità dell’operazione, il cui scenario ha riguardato più province del territorio nazionale, c’è stato anche un raccordo tra la predetta procura della Repubblica, competente per l’arresto, con quella dell’Aquila dove è stata avviata l’inchiesta originaria.
I due arrestati, su disposizione dell’A.G., sono stati trasferiti nel carcere romano di Rebibbia. A breve ci sarà l’udienza di convalida dell’arresto.