03 Settembre 2024 - 12:17:43

di Redazione

Sono stati consegnati i lavori per la realizzazione degli interventi di difesa dal rischio valanghivo nell’area denominata “Vena Rossa” a Fonte Cerreto, sul Gran Sasso.

Le attività, affidate a un’azienda specializzata del settore e che prevedono l’installazione di barriere fermaneve e paravalanghe, avranno una durata di circa quattro mesi, con operai e materiali che verranno trasportati attraverso l’utilizzo di elicotteri. 

1,6 milioni il costo complessivo dell’operazione: si tratta di risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) erogate dalla Regione Abruzzo al Comune dell’Aquila.

“Con questo piano d’interventi – spiegano il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore con delega alla Transizione ecologica, Fabrizio Taranta verrà messa in sicurezza una zona della nostra montagna di particolare pregio ambientale, perché inserita all’interno del Parco Gran Sasso Monti della Laga, e strategicamente importante sotto il profilo economico in considerazione della presenza di strutture turistico ricettive”. 

“A gennaio 2017 – spiega il consigliere comunale con delega allo Sviluppo del Gran Sasso, Luigi Faccia – proprio in località Vena Rossa fu registrata una slavina che trascinò a valle vegetazione e alberi. Un’altra valanga si verificò, sempre nello stesso punto, a metà degli anni sessanta. Grazie all’impegno di Comune e Regione è ora possibile realizzare opere attese da tempo dalla comunità, operatori e amanti della montagna”.