Neutrini e onde gravitazionali:: l’Erc finanzia con 1,5 milioni di euro i progetti di Andrei Puiu e Simone Mastrogiovanni

05 Settembre 2024 - 17:18:14

L’European Research Council (ERC) ha assegnato ad Andrei Puiu,
ricercatore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN un
Starting Grant da 1,5 milioni di euro per il suo progetto di ricerca
“OPOSSUM”, dedicato alla fisica dei neutrini.

Gli Starting Grant dell’ERC vengono assegnati annualmente e sono stati
ideati per incentivare la fase iniziale della carriera di ricercatori e
ricercatrici e dei loro progetti più promettenti. Sono finanziamenti di
durata quinquennale destinati, infatti, a chi ha tra i due e i sette
anni di esperienza dopo il dottorato e svolge il proprio lavoro in
un’organizzazione di ricerca pubblica o privata con sede in uno degli
Stati membri dell’Unione Europea o dei paesi associati.

Il progetto OPOSSUM (Optimal Particle identification Of Single Site
events with Underground MKIDs detectors), proposto da Andrei Puiu, mira
a migliorare significativamente la sensibilità degli esperimenti
dedicati alla ricerca di un processo noto come “decadimento doppio beta
senza emissione di neutrini”, che se osservato confermerebbe che i
neutrini sono uguali alle proprie antiparticelle, come previsto da
Ettore Majorana, e potrebbe così rivoluzionare la nostra comprensione
dei neutrini e della fisica oltre il Modello Standard, la teoria che al
momento meglio descrive le particelle elementari e le interazioni tra di
esse. Per osservare questo decadimento rarissimo, OPOSSUM utilizzerà dei
cristalli simili a quelli già impiegati nell’esperimento CUORE, che è
attualmente in funzione nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso
dell’INFN, ma integrerà la tecnologia dei rivelatori bolometrici di
particelle con un approccio in grado di identificare la posizione
dell’interazione della particella all’interno del cristallo. Questo
metodo innovativo permetterà di eliminare le interazioni di particelle
che avvengono sulla superficie del rivelatore e che possono essere
dovute al fondo dell’esperimento così da migliorare la sensibilità
della misura. “Questo finanziamento ci permetterà di esplorare nuove
frontiere nella fisica dei neutrini e di apportare contributi
significativi alla comunità scientifica,” racconta Andrei Puiu. “Sono
entusiasta di avere l’opportunità con questo finanziamento di creare e
coordinare un nuovo gruppo di ricerca formato da giovani ricercatori
come me. Un risultato reso possibile sicuramente dalla mia esperienza
scientifica pregressa svolta in un contesto internazionale, vivace e
stimolante, come quello dei Laboratori.

Desidero, inoltre, ringraziare l’INFN e il Gran Sasso Science Institute
per il loro costante supporto nello sviluppo di questa idea e i miei
colleghi Luca Pattavina, Stefano Pirro, Dounia Helis e Andrea
Melchiorre, per tutte le discussioni, gli stimoli, e il supporto sia in
laboratorio che fuori, che mi hanno aiutato a raggiungere questo
risultato.” conclude Puiu.

Andrei Puiu ha conseguito laurea e dottorato di ricerca in fisica presso
l’Università degli Studi di Milano Bicocca, dove ha avuto l’opportunità
di lavorare con rivelatori innovativi utilizzati per gli esperimenti
HOLMES, CUORE e CUPID-0. È stato professore associato presso il Gran
Sasso Science Institute e dal 2022 è ricercatore presso i Laboratori
Nazionali del Gran Sasso dell’INFN. Durante la sua carriera, ha
sviluppato tecniche innovative per la rilevazione di eventi rari a basse
temperature, contribuendo a esperimenti di rilevanza internazionale.