13 Luglio 2023 - 10:10:14
di Martina Colabianchi
I comuni di Ovindoli e Collepietro firmano il Patto del Respiro aderendo così, insieme ad altri 27 comuni del centro-nord Italia, ai Borghi del Respiro.
La cerimonia della firma si terrà all’interno della IV Festa del respiro, in programma a Rocca di Mezzo il prossimo 15 luglio. Sarà l’occasione per fare il punto dell’attività dell’Associazione Borghi del Respiro dopo gli anni della pandemia da Covid-19.
Valorizzare la vitalità e la vivibilità dei piccoli Comuni di aree collinari o montane scarsamente popolate, in cui siano rispettati gli standard normativi per i principali inquinanti atmosferici, contribuisce alla tutela della salute umana e della vegetazione, secondo i principi dello Sviluppo Sostenibile definiti con particolare riguardo alla tutela della salute respiratoria. Tutti questi aspetti possono costituire un volano economico per i Comuni aderenti ai Borghi del Respiro.
L’associazione nazionale, fondata il 20 maggio 2020, presieduta dal dottor Vincenzo Colorizio, promuove e gestisce la tutela ambientale, lo sviluppo e il turismo sostenibile nei distretti di conservazione dell’aria di qualità per il benessere respiratorio umano, individuati sulla base del D.Lgs 155/2010 in attuazione del Piano europeo Aria Pulita COM (2013) 918. L’Associazione trae ispirazione dai principi della Enciclica LAUDATO SI del 2015.
Ad essa aderiscono attualmente 27 Comuni di diverse regioni del Centro-Nord Italia ed è aperta a quanti ogni anno vogliano candidarsi a sottoscrivere il Patto del Respiro. Il Comitato Scientifico dell’Associazione esamina annualmente le candidature e ne certifica la validazione. E’ composto da membri appartenenti al CREA – Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, al Dipartimento MESVA dell’Università deglI Studi dell’Aquila, all’ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e dai rappresentanti dell’UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia – ISTO, di AIPO-ITS Associazione Italiana Pneumologi e dell’Associazione Italiana Pazienti BPCO- SITAB.