04 Ottobre 2024 - 16:56:42
di Tommaso Cotellessa
Continua il viaggio itinerante del Mammut, una straordinaria opera d’arte a grandezza naturale, realizzata in cartapesta, legno e ferro, che attraversa il territorio aquilano per evocare e reinterpretare artisticamente il celebre fossile custodito nel Museo Nazionale d’Abruzzo. Questo progetto, denominato “Terre Sonanti”, è molto più di un semplice spettacolo: è un’esperienza che unisce arte, cultura e comunità, attraversando 13 paesi e coinvolgendo residenti e visitatori in performance teatrali, musica, mostre, laboratori e momenti di festa.
Dopo aver già fatto tappa a L’Aquila, Scoppito e Campotosto, il Mammut arriverà a Barisciano sabato 5 ottobre, con un evento che si terrà alle 18 in Piazza del Mercato. Il programma della serata prevede lo spettacolo “Ru Mammut” a cura del gruppo teatrale dell’associazione culturale Il Sito, affiancato da un laboratorio coreografico per i bambini di Barisciano diretto da Luisa Vivio. Seguirà una mostra sulla pastorizia curata da Sergio Di Stefano, accompagnata da una narrazione teatrale di Alberto Santucci e una performance musicale con l’organetto di Diego Monticelli. La serata si concluderà con i canti e le musiche di Armando Rotilio, Fabrizio De Melis e Antonio Marinelli, seguiti da un buffet offerto ai partecipanti. L’evento vedrà anche la partecipazione dell’amministrazione comunale e della direttrice artistica del progetto, Silvia Di Gregorio.
Il giorno successivo, domenica 6 ottobre, sarà la volta di Poggio Picenze, dove l’appuntamento è fissato per le 16 presso l’anfiteatro comunale. Anche qui il programma sarà ricco di eventi, con l’incontro tra il canto popolare e la memoria del passato, curato da Rosella Pezzuti, e la presentazione del laboratorio intergenerazionale di canto che coinvolgerà nonni e bambini della scuola primaria locale. La giornata proseguirà con interventi teatrali di Alberto Santucci, esibizioni musicali di Elena D’Ascenzo e Davide Zanini, e una mostra delle opere realizzate dagli studenti del Liceo Artistico F. Muzi dell’Aquila. Il sindaco Antonello Gialloreto interverrà, affiancato dalla direttrice artistica Silvia Di Gregorio. Anche in questa occasione, il pomeriggio si concluderà con un rinfresco offerto alla comunità.
Il progetto “Terre Sonanti – Il Mammut” è finanziato dai fondi Restart e ha come capofila il Comune di Scoppito. Coinvolge numerose realtà istituzionali e culturali, tra cui l’Università dell’Aquila, il MAXXI L’Aquila, il Teatro Stabile d’Abruzzo (Tsa), il Museo Nazionale d’Abruzzo (Munda) e l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila (Abaq), con il patrocinio dell’Ufficio speciale della ricostruzione dei comuni del cratere sismico del 2009 (Usrc). L’iniziativa fa parte del cartellone culturale dell’Università dell’Aquila e del Festival di teatro “Aria”, supportato dall’Incubatore di creatività dell’ateneo.
La realizzazione del Mammut è stata un’impresa collettiva che ha visto coinvolte oltre 70 persone sotto la guida dell’artista Massimo Piunti. L’opera, costruita con carta di giornale riciclata, è stata decorata insieme all’artista Marco Rodomonti, mentre la sua struttura è stata progettata e realizzata dallo scenotecnico Ferdinando Tacconi, ex capo macchinista del Teatro Stabile d’Abruzzo, con l’aiuto di Fausto Antonetti. Questo gigante mobile si è già fatto notare per la sua maestosità e il suo potere evocativo.
Il tour del Mammut proseguirà con le seguenti tappe: sabato 12 ottobre a Ocre, domenica 13 ottobre a Fossa, sabato 19 ottobre a Villa Sant’Angelo, domenica 20 ottobre a Sant’Eusanio, sabato 26 ottobre a San Demetrio ne’ Vestini e domenica 27 ottobre a Fagnano. Il viaggio si concluderà domenica 3 novembre a Fontecchio, sabato 9 novembre a Tione degli Abruzzi e domenica 10 novembre ad Acciano.
Ogni tappa rappresenta un’occasione unica per le comunità locali di riscoprire e celebrare insieme la propria storia e il proprio territorio attraverso l’arte e la cultura, in un dialogo continuo tra passato e presente.