05 Ottobre 2024 - 16:55:22
di Martina Colabianchi
Farmacisti Volontari per la Protezione Civile a L’Aquila da tutto il Paese per il loro ottavo Congresso nazionale, svoltosi nella sala Ipogea di palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale abruzzese.
Non una scelta casuale quella di svolgere il Congresso nel capoluogo abruzzese che rappresenta, per l’associazione dei Farmacisti Volontari, il primo luogo d’intervento sul campo dopo il tragico terremoto del 2009.
“La nostra è una scelta simbolica perché noi nasciamo qui nel 2009 dopo il terribile terremoto dell’Aquila – spiega la presidente Enrica Bianchi –. Da qui inizia la nostra storia, quindi per noi è una giornata molto emozionante. Siamo cresciuti molto in questi quindici anni, oggi siamo tredici sezioni presenti in tutta Italia comprese le isole, la nostra colonna mobile è formata da sei camper farmacia e tre pickup“.
La giornata di oggi è stata occasione non solo per ripercorrere la storia dell’associazione in questi quindici anni di attività sul campo a sostegno dei cittadini in difficoltà, ma anche per fare il punto su tutti i progetti in corso.
“Si parla della nostra storia, di tutti i nostri ricordi, della magnifica famiglia che abbiamo formato in tutta Italia ma, soprattutto, dei progetti. Noi siamo impegnati non solo nei periodi di emergenza, ma anche, come dice il dipartimento di Protezione Civile, in tempo di pace. Quindi, azioni di screening, le farmacie solidali, in tutte le attività che i vari gruppi a livello locale possono portare avanti per dare un aiuto e un sostegno alle popolazioni in difficoltà“, ha concluso la presidente Bianchi.
Fuori dall’Emiciclo, schierata in bella mostra tutta la colonna mobile dei mezzi dell’associazione.