Regionali 2024, Azione valuta il posizionamento politico
15 Luglio 2023 - 16:39:37
Nella giornata di venerdì 14 luglio si è tenuto il direttivo regionale
di Azione presso SHotel di Dragonara. Oltre all’analisi politica
nazionale, due sono stati gli importanti temi esaminati nella giornata.
In primo luogo, è stato approfondito lo stato del sistema sanitario
regionale abruzzese attenzionando i dati degli accessi, i costi e le
opportunità che il PNRR riserva alla sanità con l’aiuto del Prof. Nicola
Taurozzi, già primario e docente dell’Università Statale di Milano, che
avrà la responsabilità di coordinare e definire la proposta di Azione
contenuta nel programma in vista del rinnovo del Consiglio Regionale.
In secondo luogo, è stato trattato il tema del posizionamento politico
del partito per il quale la direzione ha confermato la volontà di
portare avanti una propria proposta politica autonoma con l’utilizzo del
simbolo di Azione e con una lista rappresentativa dei dirigenti
regionali sul territorio. Ciò senza, però, chiudere le porte alla
possibilità di allargare il progetto a movimenti civici e partiti che
vorranno accogliere i punti sostanziali del programma messo in campo.
di Azione presso SHotel di Dragonara. Oltre all’analisi politica
nazionale, due sono stati gli importanti temi esaminati nella giornata.
In primo luogo, è stato approfondito lo stato del sistema sanitario
regionale abruzzese attenzionando i dati degli accessi, i costi e le
opportunità che il PNRR riserva alla sanità con l’aiuto del Prof. Nicola
Taurozzi, già primario e docente dell’Università Statale di Milano, che
avrà la responsabilità di coordinare e definire la proposta di Azione
contenuta nel programma in vista del rinnovo del Consiglio Regionale.
In secondo luogo, è stato trattato il tema del posizionamento politico
del partito per il quale la direzione ha confermato la volontà di
portare avanti una propria proposta politica autonoma con l’utilizzo del
simbolo di Azione e con una lista rappresentativa dei dirigenti
regionali sul territorio. Ciò senza, però, chiudere le porte alla
possibilità di allargare il progetto a movimenti civici e partiti che
vorranno accogliere i punti sostanziali del programma messo in campo.