31 Ottobre 2024 - 15:41:29

di Vanni Biordi

Tensioni e richieste di chiarimenti hanno caratterizzato l’ultima seduta della Commissione Vigilanza del Consiglio Regionale dedicata all’edilizia residenziale pubblica aquilana. L’assenza dell’assessore Mario Quaglieri e di parte della maggioranza ha ulteriormente scaldato gli animi, ma ha anche portato a un confronto serrato tra le opposizioni e i rappresentanti delle istituzioni presenti.

Il consigliere regionale del PD Pierpaolo Pietrucci ha sottolineato l’urgenza di trovare una soluzione per la ricostruzione, mentre Isidoro Isidori, presidente del consiglio di amministrazione dell’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale L’Aquila e provincia, ha fornito una stima delle risorse necessarie per aggiornare il cronoprogramma. Il consigliere regionale del M5S Francesco Taglieri ha invece evidenziato il mancato utilizzo flessibile dei fondi già stanziati.

L’assessore all’urbanistica per il comune dell’Aquila Francesco De Santis ha riconosciuto le criticità legate alla situazione del quartiere aquilano di Valle Pretara, dichiarandosi disponibile a fornire risposte concrete. Il Capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale, Massimo Verrecchia, e la consigliera regionale della Lega, Carla Mannetti, si sono detti pronti a collaborare per trovare una soluzione, mentre il sindacalista CGIL Domenico Fontana ha stigmatizzato i ritardi, sollecitando un intervento immediato.

I rappresentanti dei lavoratori hanno sottolineato i ritardi di ATER, che hanno reso necessario aggiornare il cronoprogramma. A tal proposito, è stata avanzata la proposta di un’azione corale della Regione per stanziare ulteriori 28 milioni di euro e di indire un appalto immediato per tutti gli edifici ancora da ricostruire.

“Un’azione di questo tipo darebbe uno shock economico al cratere e alla città, che aspettano da anni una soluzione definitiva”, hanno affermato i rappresentanti sindacali.

Per dare concretezza a queste richieste, i sindacati e i consiglieri regionali hanno annunciato un incontro urgente con Prefetto, USRA e l’assessore Quaglieri. La vicenda dell’ERP continua a tenere banco, con le istituzioni chiamate a fare chiarezza e a trovare soluzioni concrete per garantire il diritto all’abitare ai cittadini del cratere sismico.