30 Novembre 2024 - 18:38:35
di Martina Colabianchi
La LFoundry ferma ufficialmente licenziamenti e demansionamenti.
Lo annunciano oggi le sigle sindacali FIM-FIOM-UILM territoriali e la RSU LFoundry, al termine di intense giornate di confronto con le istituzioni e i vertici aziendali.
L’azienda di semiconduttori marsicana aveva annunciato, per fine anno, il taglio di 134 posti di lavoro, il demansionamento per circa 80 dipendenti, il taglio delle maggiorazioni turno, l’esternalizzazione dell’help desk e, in ultimo, l’internalizzazione del servizio di sicurezza.
In seguito delle partecipate azioni di lotta messe in atto dai lavoratori, l’azienda ha deciso di fare un passo indietro e accogliere la richiesta ricevuta anche dalla politica, dalle istituzioni e da tutto il territorio, di valutare strategie alternative al suo programma.
Nelle giornate del 26 e 27 novembre, delegazione sindacale e delegazione aziendale hanno dunque raggiunto alcune importanti intese:
- La stipula di un Contratto di solidarietà della durata di 24 mesi che disinnesca i licenziamenti, i demansionamenti e l’internalizzazione del servizio di sicurezza (che avrebbe determinato perdita di posti di lavoro tra gli addetti);
- Riguardo al personale dell’help desk, l’azienda si impegna a ricollocare al suo interno il personale tenendo conto delle competenze specifiche di ciascuno;
- In riferimento al paventato taglio delle maggiorazioni, c’è l’impegno a studiare meccanismi volti a garantire il mantenimento dei livelli salariali precedenti al cambio turno;
- Verrà immediatamente avviato un confronto per la regolamentazione delle pause, tenendo conto delle difficoltà emerse in concomitanza del cambio turno (da 12 ore a 8 ore).
E’ stato sottoscritto, inoltre, un impegno reciproco finalizzato a mettere in atto un piano di formazione del personale durante il C.D.S., anche attraverso il supporto delle istituzioni e il ricorso a tutti gli strumenti legislativi e normativi a disposizione, per realizzare, tramite l’intervento di appositi fondi messi a disposizione per la formazione, sia l’upskilling del personale che la potenziale compensazione economica del reddito perso a causa dell’intervento dell’ammortizzatore sociale.
Il 2 dicembre prossimo, riprenderà il confronto fra le parti per entrare nel dettaglio dei vari punti.
Nonostante il raggiungimento di questi primi importanti risultati, i sindacati sottolineano che è comunque necessario tenere aperti tutti i tavoli istituzionali al fine di verificare periodicamente l’andamento del piano e, soprattutto, valutare le prospettive di rilancio dello stabilimento anche in considerazione di quanto dichiarato dalla Sottosegretaria Fausta Bergamotto, in occasione dell’incontro presso il MIMIT del 29 ottobre 2024, ossia che il settore in cui opera LFoundry è strategico per il Paese.