15 Gennaio 2025 - 11:10:23

di Tommaso Cotellessa

Ad un anno dal cedimento del manto stradale che ha interessato la SS 17 bis nel tratto che si trova nei pressi dell’uscita autostradale dell’Aquila Est nei pressi di Via Vasca Penta, il consigliere comunale del gruppo L’Aquila Coraggiosa ed esponente di Sinistra Italiana Lorenzo Rotellini torna sul tema denunciando quella che definisce una “inaccettabile lentezza amministrativa“.

Infatti, nonostante l’interessamento di Rotellini, ad oggi il tratto di strada interessato dal cedimento è ancora in uno stato di cantierizzazione, con la viabilità che viene regolata da un semaforo temporaneo.

Nonostante il tempo trascorso, e nonostante la mia interrogazione in Consiglio Comunale, ad oggi nulla è stato fatto per risolvere definitivamente il problema” scrive il consigliere in una nota.

L’intervento di emergenza realizzato mesi fa – prosegue Rotellini – con l’installazione di un semaforo temporaneo su un tratto trafficato e pericoloso, non è sufficiente a garantire la sicurezza degli automobilisti. Questa strada è un accesso cruciale alla città e serve le frazioni di Tempera e Paganica, rendendo la sua sistemazione una priorità per la mobilità e la sicurezza della zona

Ad onor del vero in seguito all’interrogazione del consigliere di L’Aquila Coraggiosa gli uffici tecnici individuarono due ipotesi di intervento: una più contenuta, da 510.000 euro, e una più ampia e definitiva, da 1.200.000 euro. Ma allo stato attuale nessuna delle due è stata ancora finanziata.

Proprio al fine di disincagliare questa situazione Rotellini ha annunciato un ordine del giorno in Consiglio Comunale, con l’obiettivo di sbloccare le risorse necessarie già nella prossima variazione di bilancio.

Non possiamo più tollerare questa inaccettabile lentezza amministrativa. La sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta. Chiedo all’assessore e alla giunta di agire immediatamente, senza ulteriori ritardi, per avviare i lavori e restituire a questa importante arteria la sicurezza e la funzionalità che merita” Così conclude il consigliere.