26 Febbraio 2025 - 12:23:58
di Martina Colabianchi
L’Abruzzo non migliora e risulta ancora inadempiente sull’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza (LEA).
Come già mostrato dai dati provvisori del Sistema di Garanzia 2023, presentati lo scorso novembre, la nostra regione, insieme alla Calabria e alla Sicilia, non ha raggiunto nel 2023 la sufficienza nell’area prevenzione e in quella dell’assistenza distrettuale.
È la fotografia scattata dal Monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza realizzato dal Ministero della Salute e anticipato dal Sole 24 Ore.
Se nel complesso il servizio sanitario nazionale migliora sul fronte dell’assistenza ospedaliera, sono solo 13 le regioni e le province autonome che sono state in grado di raggiungere la sufficienza in tutte le aree dell’assistenza sanitaria (prevenzione, assistenza distrettuale, assistenza ospedaliera).
Secondo il Monitoraggio, che le regioni completamente adempienti sono Piemonte, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Puglia e Sardegna. Quattro le regioni che non hanno raggiunto la sufficienza in due aree dell’assistenza: Valle D’Aosta (distrettuale e ospedaliera), Abruzzo, Calabria, Sicilia (prevenzione e distrettuale). Altrettante quelle sotto la soglia limite in una sola area: P.A. Bolzano, Liguria e Molise (prevenzione), Basilicata (distrettuale).
Tra le regioni completamente adempienti, i punteggi medi più alti sono stati registrati da Veneto, Toscana, P.A. di Trento, Emilia Romagna e Piemonte. In coda alla classifica, la Calabria, preceduta da Valle d’Aosta, Sicilia Abruzzo e Basilicata.
In generale, il documento mostra che in tutto il Paese migliora l’area ospedaliera, con una sola regione (la Valle d’Aosta) che non raggiunge il punteggio minimo. La prevenzione, dopo il crollo subito nel 2020 a causa della pandemia, fatica a risollevare la testa. Osservata speciale è l’area delle cure territoriali: ci si aspettavano i primi effetti benefici della riforma dell’assistenza territoriale, che tuttavia per il momento non sono ancora emersi dalla rilevazione.