06 Marzo 2025 - 16:38:46
di Tommaso Cotellessa
All’Ese-Cpt dell’Aquila sono stati consegnati i primi 19 diplomi di frequenza del corso “Nozioni pratiche sulle murature“, un’iniziativa nata grazie al protocollo siglato con la Prefettura dell’Aquila per favorire l’inclusione lavorativa degli immigrati nel settore edile.
Il percorso formativo rappresenta un’opportunità concreta per i partecipanti, che, dopo aver ottenuto la certificazione linguistica A2 grazie alla collaborazione con il Cpia (Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti), hanno potuto accedere a una formazione specifica per inserirsi nel mondo del lavoro.
Il corso ha avuto una durata complessiva di 120 ore, suddivise tra 16 ore obbligatorie per l’accesso ai cantieri e 104 ore di pratica per acquisire competenze tecniche essenziali nel settore delle costruzioni. Oltre a garantire una preparazione di qualità, questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso l’integrazione sociale e professionale.
Il settore edile sta affrontando una forte carenza di manodopera. La ripresa delle attività di costruzione, soprattutto nell’ambito della ricostruzione post-sisma e degli incentivi per l’edilizia, ha infatti aumentato la richiesta di operai specializzati. Tuttavia, trovare personale qualificato si sta rivelando una sfida. In questo contesto, la formazione di nuove risorse è essenziale per garantire lo sviluppo e la sicurezza nei cantieri.
Il percorso formativo all’ESE-CPT non è solo un investimento in qualifiche professionali, ma rappresenta anche un importante strumento per rafforzare la coesione sociale. Acquisire competenze tecniche e ottenere un titolo di studio permette ai partecipanti di sentirsi parte attiva della comunità e di contribuire alla crescita economica locale.
L’integrazione lavorativa degli immigrati non è solo un’opportunità per i singoli lavoratori, ma anche un vantaggio per l’intero sistema produttivo. Una forza lavoro formata e pronta a entrare nei cantieri è fondamentale per rispondere alle esigenze delle imprese e garantire un’edilizia di qualità.
La consegna di questi primi diplomi segna quindi un nuovo inizio per chi ha scelto di investire nel proprio futuro attraverso la formazione. Il settore edile dell’Aquila potrà contare su nuovi lavoratori qualificati, mentre i partecipanti al corso avranno maggiori possibilità di stabilità e crescita professionale.
Grande soddisfazione è stata espressa da Sergio Palombizio, presidente dell’ESE-CPT dell’Aquila, e dal vicepresidente, Panfilo Di Felice:
«Oggi celebriamo un traguardo importantissimo non solo per questi ragazzi, ma per l’intero comparto edilizio. La formazione è il primo passo per garantire un futuro lavorativo stabile e qualificato. Con questa iniziativa, non solo offriamo un’opportunità concreta a chi vuole costruire il proprio avvenire in Italia, ma diamo anche una risposta immediata alla crescente necessità di manodopera specializzata nel nostro settore. La collaborazione con la Prefettura e il CPIA dimostra quanto sia fondamentale creare sinergie per un’integrazione reale e produttiva».
Anche l’Assessore regionale alla Formazione, Roberto Santangelo, ha elogiato il progetto:
«L’integrazione attraverso il lavoro è uno degli strumenti più efficaci per garantire una società più equa e produttiva, e questo programma dimostra come sia possibile coniugare formazione, inclusione e sviluppo economico. Un plauso va a tutti coloro che hanno reso possibile questo percorso, che rappresenta un modello virtuoso per l’intero Abruzzo».
Sulla stessa linea Eliseo Iannini, coordinatore delle Scuole Edili della Regione Abruzzo, ha concluso:
«Il nostro impegno continua e siamo orgogliosi di poter dare un contributo concreto alla crescita del nostro territorio».