Giovanni Cavallari "Abruzzo Insieme" su contributo da oltre 1 milione di euro per expo Osaka 2025

12 Marzo 2025 - 12:18:46

“Un contributo che ci lascia a dir poco perplessi, sia nella forma che
nella sostanza, calato sugli abruzzesi con la solita frettolosità che
contraddistingue la maggioranza di centrodestra anche su un contributo
verso una manifestazione che meriterebbe ben altro livello di
approfondimento e confronto con le opposizioni. “ Così in una nota il
gruppo Abruzzo Insieme, per voce del suo capogruppo Giovanni Cavallari,
in merito al contributo da oltre 1 milione di euro voluto dalla
maggioranza di centrodestra per la partecipazione di Regione Abruzzo ad
expo Osaka 2025. “ Un contributo “ prosegue Cavallari “che ci lascia
basiti, innanzitutto per i dubbi circa le coperture economiche
necessarie a garantire tale importante stanziamento; dico questo sia
perché è lo stesso ufficio analisi economica a chiarire che le entrate
poste a base del contributo non risultano ancora accertate nel bilancio
regionale ( salvo poi attribuire ad una nota di FIRA SpA valore di
“titolo giuridico” tale da far considerare le poste “certe, liquidi ed
esigibili”), sia soprattutto perché a base di uno stanziamento così
imponente, ripetesi € 1.048.000, la maggioranza non è stata in grado di
fornire uno straccio di piano di investimento o quantomeno un quadro di
massima sul tipo di impegno, in termini di strutture e/o personale
necessario per rappresentare Regione Abruzzo all’evento, anzi: nella
norma è ben chiaro che è ancora tutto da definire, sia come azioni sia
come attività da porre in essere. Una cifra monstre che per assurdo
potrebbe anche non essere sufficiente a coprire la partecipazione, visto
che come detto non si ha contezza né della durata dell’evento né
tantomeno dell’impegno che lo stesso richiede. Tralasciando poi il fatto
che Fira, seppur controllata da Regione Abruzzo, è pur sempre una S.p.A.
che risponde quindi a rigidi dispositivi contabili ( per evidenziare che
quando si parla alternativamente di recupero/restituzioni di somme da
Fira da parte di Regione Abruzzo, le stesse vanno comunque motivate e
dimostrate attraverso pregresse voci di prestito o credito) non posso
esimermi dal sottolineare che questo stanziamento arriva in un momento
in cui questa regione, di nuove uscite, non aveva proprio bisogno, non
foss’altro per le numerose delicate partite che si stanno giocando su
più fronti, una su tutte la riorganizzazione di ARAP nel nuovo soggetto
giuridico che, nelle intenzioni del centrodestra, andrà ad inglobare
anche il Consorzio Industriale di Pescara, con le ben note criticità
economiche , palesate nelle scorse commissioni consiliari. É un modo di
fare politica “ conclude Cavallari “ che non ci appartiene e che come
Abruzzo Insieme contrasteremo sempre con forza e vigore”