24 Agosto 2023 - 12:08:16
di Martina Colabianchi
Cala il sipario sulla XXVI edizione del Premio Internazionale “Ignazio Silone” che a Pescina, dal 19 al 22 agosto, ha riproposto sotto i riflettori la figura di militante-intellettuale dell’autore di Fontamara, a novant’anni dalla sua pubblicazione.
“Uno snodo tra tradizione ed innovazione – ha commentato il sindaco e Presidente del Centro Studi IS, Mirko Zauri – che con grande impegno ha prodotto il risultato eccezionale di porre stabilmente la Città di Pescina (AQ) tra le grandi della cultura nazionale e non, attraverso il suo Parco Letterario IS, con più forti relazioni di rete e di territori“.
Il sindaco ha, poi, coinvolto tutta la sua Amministrazione comunale, intrecciando bene i fili della narrazione siloniana, tra storie, tradizioni ed innovazioni di una terra vitale, che ha saputo risorgere, come Ignazio Silone, dalle tragedie naturali e dell’umanità. La forza e la tenacia di un popolo antico, che dalla cultura agro-pastorale della transumanza, ha trasformato una terra avara, in fertile con il sacrificio dei suoi emigranti ed in particolare delle sue donne, architravi delle famiglie abruzzesi, come Marianna Delli Quadri amatissima madre di Secondino Tranquilli. A questa donna eccezionale si sono ispirati i progetti di RecuperArti ed Elvira La Tintora presentati alla Regione Abruzzo con l’Assessore delegato Daniele D’Amario ed il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Roberto Santangelo.
Così, nella seconda e terza giornata è stato legato questo recupero dinamico e produttivo della tradizione contadina, con i temi della narrativa siloniana: dai processi migratori storici a quelli contemporanei, complessi e controversi in corso, che non devono far dimenticare mai il valore centrale della salvaguardia della dignità umana di ogni essere umano, che Silone ha ripreso nei romanzi dell’esilio, come dopo in Avventura di un Povero Cristiano su questa Terra.
Il secondo tema sviluppato nel corso dei diversi confronti e dibattiti avuti, con relatori ed esperti di valenza nazionale, ha visto la cultura declinata, in maniera universale, con vecchi e nuovi strumenti di promozione, che hanno sempre la Città di Pescina al centro: dal vitalissimo Parco Letterario IS a Finalista a Capitale della Cultura 2025, all’obiettivo di esserlo dopo per la Regione Abruzzo, secondo l’impegno pubblico assunto dall’Assessore Regionale Mario Quaglieri e dal Capogruppo di maggioranza in Consiglio Regionale, Massimo Verrecchia.
Una promessa solenne presa davanti agli stessi ospiti di altre città finaliste a Capitale della Cultura 2025, tra cui in sala Bagnoregio (VT), con il sindaco Luca Profili e collegati il vice sindaco di Monte Sant’Angelo (FG), Rosa Palomba (Capitale per la Puglia 2024) e per Agrigento, eletta dal MIC per il 2025, il sindaco Francesco Micciché, un Premio di prestigio, che ha fatto tesoro delle sue ricche esperienze, verso le nuove generazioni, rafforzando le ricerche dello Centro Studi IS con laboratori attivi tra gli studenti, come descritto dal libro Una Manciata di Storie (Masciulli Ed), riproposto dall’Istituto Comprensivo Fontamara con il giornalista Rai, Gianni Maritati.
La giornata conclusiva del Premio Internazionale si è chiusa con il giusto riconoscimento tributato al Prof. Avv. Emmanuele F.M. Emanuele, grande studioso e filantropo siloniano, che ne ha più di altri esaltato la figura, come Presidente della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, consentendo lo splendido restauro della Casa Museo IS e sostenendo una serie di progetti del Centro Studi IS tra cui il Docufilm “Il Giovane Silone” e l’apertura della redazione della rivista Tempo Presente a Pescina, il progetto Cyber Silone concluso ufficialmente, con l’Amministrazione
comunale e la FormAbruzzo. L’intera comunità pescinese ha così omaggiato il vincitore, anche come Cittadino Onorario insieme agli altri omaggiati, presentati dal giornalista Luca Di Nicola, prima del grande bagno di folla dello spettacolo di chiusura di Giobbe Covatta, La Divina Commediola: Elena Colombo, per la sezione Tesi di Laurea sul libro Il Segreto di Luca e le Menzioni Speciali Che Fare a Fontamara, consegnate dalle massime autorità istituzionali della Regione Abruzzo.
Le Menzioni Speciali:
– al Dottor Grimaldi Alessandro legge e consegna senatore Guido Quintino Liris;
– ad Alessio Guerrini, Clarissa Montilla, Dario Marani, curatori del documentario di Rai5 dedicato ad Ignazio Silone: legge e consegna On. Nazario Pagano;
– a Goffredo Palmerini, noto giornalista e scrittore, legge e consegna l’Assessore Regionale al Bilancio, Sport ed Aree Interne, Mario Quaglieri;
– al Professore Sandro Valletta legge e consegna la Consigliere Regionale Antonietta La Porta;
– all’associazione ANVUI- Associazione Nazionale Vittime Uranio impoverito: legge e consegna l’assessore comunale di Pescina Antonio Odorisio;
– alla Dottoressa Annamaria Fantauzzi legge e consegna la professoressa Mulieri Marcella;
– al Dottor Vincenzo Parisse, presidente del consiglio comunale della Città di Pescina consegna la professoressa Liliana Biondi;
– alla Dottoressa Elena Colombo, vincitrice della seconda sessione con la tesi “Un Uomo normale, che amava una donna normale; leggibilità e sperimentalismo ne “Il segreto di Luca “, consegna il sindaco Mirko Zauri;
– al vincitore della XXVI Edizione del Premio Internazionale Ignazio Silone, Professor avvocato Emmanuele Francesco Maria Emanuele legge e consegna il Presidente del Consiglio Comunale di Pescina Vincenzo Parisse.