23 Aprile 2025 - 10:24:21
di Tommaso Cotellessa
Nei giorni scorsi la città dell’Aquila ha ospitato un importante momento di confronto e di aggiornamento scientifico che ha visto il coinvolgimento di una trentina di medici oculisti delle aree interne, in particolare provenienti dall’Aquila, Avezzano e dal territorio della Marsica, e Teramo.
La clinica Oftalmica Gran Sasso – diagnostica e chirurgia oculistica, in funzione nel capoluogo di regione a partire dal 2009, ha infatti organizzato un importante tavola rotonda dedicata a professionisti e operatori del settore.
A spiegare il significato dell’appuntamento due dei numerosi consulenti della struttura, gli stimati professionisti Dino D’Andrea, direttore sanitario di Oftalmica Gran Sasso, e il dottor Stefano Gentile: «Abbiamo voluto presentare i progetti di crescita e di ulteriore specializzazione scientifica alla comunità scientifica – sottolineano D’Andrea e Gentile -. Siamo impegnati a dare alla nostra struttura un ruolo ancora più forte di integrazione con il servizio pubblico. E la presenza di tanti medici significa che stiamo cogliendo nel segno sempre finalizzato alla cura dei pazienti»
Ad introdurre i lavori è stato il dottor Germano Genitti, direttore della Banca occhi microchirurgia oculare e del reparto di oculistica dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, affrontando la tematica della organizzazione della clinica oculistica e facendo il punto sui trattamenti laser innovativi e sulla tecnologia della sala operatoria a flussi laminari.
Durante i lavori, Genitti ha rivolto una specifica attenzione alle tecniche innovative di chirurgia refrattiva e cataratta Premium: poi, si sono anche susseguiti interventi di prestigiosi relatori che hanno spiegato le nuove tecniche evolute relative alla correzione della miopia e dell’astigmatismo. Tra le tematiche affrontate, trattamenti innovativi sull’occhio secco.
Nei mesi scorsi, Oftalmica Gran Sasso, ha stipulato una convenzione con UNISALUTE, del Gruppo Unipol, la prima realtà assicurativa italiana, riguardante l’ampia sfera della vista per la diagnostica e gli interventi chirurgici, tra cui la cataratta e le degenerazioni maculari oltre a terapie innovative per il glaucoma.
La struttura, in funzione all’Aquila in via Rauco, 1, nel quartiere di Pettino è costituita da tre ambulatori riuniti per refrazione, OCT macula e perimetro computerizzato Zeiss per effettuare campi visivi. Nella zona chirurgica sono posizionati i laser per la cataratta secondaria e per la retina nonché alcuni laser innovativi per la terapia del glaucoma e delle degenerazioni maculari atrofiche. Infine, nella sala operatoria vengono utilizzati un microscopio Zeiss Lumera 700 e strumenti innovativi per gli interventi di cataratta, retina e vitrectomia.
A breve – fanno sapere i vertici della struttura – è previsto il raddoppio delle dimensioni per offrire nuovi spazi e servizi ai pazienti.