12 Giugno 2025 - 11:34:06

di Redazione

La scuola di San Pelino, da anni in attesa di una svolta nel processo di ricostruzione, è stata al centro di un importante riunione all’interno del municipio di Avezzano.

Il sindaco Giovanni Di Pangrazio, infatti, ha incontrato la soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province dell’Aquila e Teramo, Cristina Collettini, per un confronto operativo sullo stato dell’iter. L’incontro – che si è svolto in occasione della presenza istituzionale della soprintendente per l’evento “Avezzano esperienziale” – ha visto anche la partecipazione del dirigente ai Lavori pubblici del Comune, Antonio Ferretti, e, da remoto, degli architetti incaricati della redazione dello studio di fattibilità per la nuova scuola.

Le lungaggini rispetto alla ricostruzione della scuola sono state dettate dal riscontro di alcune criticità rispetto al progetto iniziale, che avevano portato a presentare all’Ufficio speciale per la ricostruzione (Usrc) una richiesta di variazione per la ricostruzione dell’immobile con parallela domanda di integrazione delle somme da utilizzare. Era stato necessario, però, ridefinire l’approccio progettuale in un’ottica di piena compatibilità con i vincoli architettonici e ambientali imposti dalla normativa: sulla scuola c’è infatti un vincolo che complica l’iter.

Lo studio di fattibilità – punto di partenza essenziale per passare alla progettazione esecutiva – sarà condiviso con la Soprintendenza prima della sua formalizzazione, così da garantire fin da subito la piena compatibilità con le prescrizioni dell’ente. Una strategia operativa che punta a ridurre i tempi di approvazione e che può consentire astretto giro di avviare la fase esecutiva.

«Non molliamo e non molleremo: la nuova scuola di San Pelino si farà. Con la soprintendente Collettini si è instaurata una sinergia istituzionale che ci permette finalmente di guardare avanti con fiducia», ha commentato il sindaco Di Pangrazio. «Ringrazio gli uffici comunali e i tecnici coinvolti per il lavoro di squadra che stiamo portando avanti. Avezzano si distingue in Italia per le scuole moderne e sicure. È una volontà che abbiamo avuto dal nostro primo insediamento. E tutte le scuole devono essere moderne e sicure, nessuna esclusa».

Nel corso dell’incontro, la soprintendente Collettini ha inoltre confermato l’avvio, entro l’anno, anche di un secondo intervento atteso in città: il restauro del pregiato soffitto ligneo della sala consiliare del Comune di Avezzano. Un progetto che unisce tutela e valorizzazione del patrimonio artistico locale.