Quattro dottorati di ricerca musicale al Conservatorio Casella

Una grande novità per il panorama culturale aquilano e per quella che è un’eccellenza nella formazione musicale nel capoluogo di Regione. Sono stati infatti presentati al pubblico i primi Dottorati di Ricerca Musicale del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella”.

Si tratta di un traguardo di grande rilievo per l’alta formazione artistico-musicale italiana, che segna per la prima volta l’attivazione di corsi di dottorato di ricerca nel mondo AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica). Il progetto avviato dal Conservatorio dell’Aquila, denominato DREAM – Dottorato in Ricerca Estetica Artistica Musicale, rappresenta un’innovazione nel panorama accademico nazionale.

L’iniziativa è resa possibile grazie al finanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) attraverso i fondi PNRR, con il sostegno aggiuntivo del Comune dell’Aquila, che ha co-finanziato una delle borse di studio.

«È un traguardo importante che il mondo AFAM ha raggiunto dopo un ciclo di riforme iniziato ormai 25 anni fa, concluso con l’accreditamento dei master e dei dottorati – spiega Claudio Di Massimantonio, direttore del Conservatorio Casella -. Nel nostro caso è un dottorato di ricerca nell’ambito artistico-musicale che coinvolge anche altre discipline e competenze, quali il Dipartimento di Neuroscienze dell’Università Tor Vergata di Roma, perché è un progetto multidisciplinare che tende a dare una formazione molto più ampia al dottorando».

I quattro progetti di ricerca selezionati, scelti tra numerose candidature provenienti da tutta Italia, sono stati illustrati nel corso dell’evento dai rispettivi dottorandi: Gabriele Boccio, Carlo De Nardis, Jacopo Petrucci e Luca Spanedda.