06 Luglio 2025 - 09:06:19
di Redazione
Oltre 2,4 milioni di chilogrammi di alimenti donati a 238 strutture caritative convenzionate, che hanno supportato più di 41.000 persone in condizioni di povertà in Abruzzo e Molise.
E’ il bilancio 2024 del Banco Alimentare Abruzzo Molise, presentato ieri all’Università G. d’Annunzio di Pescara che ha lavorato per garantire supporto ai bisognosi con 7 dipendenti e oltre 40 volontari stabili.
Un documento intitolato «Dare conto del dono: tracce di gratuità», che rende pubblici il valore, i numeri e le relazioni che hanno caratterizzato l’azione del Banco Alimentare Abruzzo
Molise nel 2024.
All’evento hanno partecipato in tantissimi, tra rappresentanti di strutture caritative, volontari, studenti, collaboratori e aziende partner, a testimonianza di una comunità fondata su una vera amicizia operativa, che riconosce l’importanza della rete e della corresponsabilità.
L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali del sindaco di Pescara, Carlo Masci, e dell’assessore alla Pubblica Istruzione e Pari Opportunità, Valeria Toppetti. Masci ha ribadito la sua storica stima per il lavoro svolto dal Banco Alimentare, riconoscendone la presenza sociale concreta, duratura e preziosa per il territorio, mentre Toppetti ha sottolineato il valore educativo del volontariato promosso dall’organizzazione, capace di coinvolgere attivamente molti giovani e studenti.
Ha moderato l’incontro il presidente del Banco Alimentare Abruzzo Molise, Antonio Dionisio, che nel suo intervento iniziale ha ricordato come la decisione di redigere un bilancio sociale non sia nata da un obbligo normativo, ma dalla volontà di accrescere la consapevolezza sul valore profondo dell’opera svolta.
Dionisio ha sottolineato che l’evento è stato pensato come un’occasione per raccontare le numerose «tracce di gratuità» che caratterizzano il lavoro del Banco, rendendo visibili queste esperienze attraverso le storie condivise dai relatori presenti.
Durante l’evento sono intervenuti il prof. Michele Rea, Coordinatore ORSA – Osservatorio sulla Rendicontazione di Sostenibilità Aziende Abruzzesi e Prof. Ordinario di Economia Aziendale all’Università G. d’Annunzio, che ha raccontato il valore strategico della collaborazione tra ORSA e Banco Alimentare, sottolineando l’importanza della redazione di un bilancio sociale nel terzo settore; la prof.ssa Laura Berardi, professoressa associata di Economia Aziendale all’Università G. d’Annunzio e coordinatrice del gruppo di lavoro sul «Bilancio Sociale Banco Alimentare Abruzzo Molise», che ha presentato la metodologia adottata per la costruzione del documento, basata su indicatori condivisi, il coinvolgimento degli stakeholder e i principi di rendicontazione conformi alla normativa del terzo settore; il direttore del Banco Alimentare Abruzzo Molise, Cosimo Trivisani, che ha descritto l’attività quotidiana di recupero delle eccedenze alimentari e della loro distribuzione alle organizzazioni partner, sottolineando come il valore reale dell’impegno risieda nelle relazioni autentiche costruite nel tempo; Paola Murena, HSEQ & Sustainability Specialist di Circet Italia, che ha portato l’esperienza concreta di
volontariato aziendale vissuta insieme ai colleghi.