07 Luglio 2025 - 15:35:30
di Martina Colabianchi
Dal prossimo 9 maggio il Comune dell’Aquila celebrerà la Giornata della Memoria delle vittime del terrorismo e della violenza politica.
Il Consiglio comunale ha infatti accolto e approvato all’unanimità l’ordine del giorno sul tema proposto dalla consigliera comunale Stefania Pezzopane e dai consiglieri Albano, Palumbo, Verini, Padovani, Giannangeli e Romano.
«La data non è casuale – spiega Pezzopane -. Il 9 maggio 1978 segna una delle pagine più tragiche della storia italiana: il ritrovamento a Roma, in via Caetani, del corpo senza vita deII’On. Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana, assassinato dalle Brigate Rosse dopo 55 giorni di prigionia».
«Nel corso degli anni di piombo – prosegue – l’Italia è stata ferita da atti terroristici, sia di matrice destra neofascista che di matrice eversiva di estrema sinistra. Tra gli atti più drammatici si ricordano le stragi di Piazza Fontana (12 dicembre 1969, Milano): 17 morti e 88 feriti, di Piazza della Loggia (28 maggio 1974, Brescia): 8 morti e 102 feriti, dell’ltaIicus (4 agosto 1974, San Benedetto Val di Sambro): 12 morti e 48 feriti, della stazione di Bologna (2 agosto 1980): 85 morti e oltre 200 feriti».
«A questi si aggiungono i numerosi omicidi e attentati compiuti da gruppi terroristici come le Brigate Rosse, Prima Linea, i Nuclei Armati Rivoluzionari e altre organizzazioni eversive. Complessivamente, il terrorismo e la violenza politica in Italia hanno causato la morte di oltre 400 persone tra la fine degli anni ’60 e gli anni ’80».
«Ricordare queste vittime, nella giornata del 9 maggio, oltre ad essere un omaggio a quanti, innocenti, hanno perso la vita per l’odio generato dalle ideologie vuole essere un monito e un ricordo per le giovani generazioni, affinché conoscano contemporanea la storia del nostro Paese», conclude la consigliera comunale del Pd.