18 Settembre 2025 - 12:43:20
di Redazione
E’ stata installata su via Monte Velino ad Avezzano, la prima delle 38 nuove telecamere del sistema di videosorveglianza cittadino.
Mentre i lavori di collegamento in fibra ottica sono quasi terminati, è iniziato anche il posizionamento delle telecamere. La prima, posizionata su via Monte Velino, è una telecamera a lettura targhe. Completano la lista dei nuovi dispositivi altre 4 telecamere a lettura targhe e 33 telecamere fisse di contesto. Si prevede che i lavori di posizionamento, e quindi la messa in funzione delle nuove telecamere, siano completati per fine ottobre.
A lavori conclusi la rete di videosorveglianza delle città potrà contare su 180 occhi elettronici tra lettori targhe, telecamere fisse, panoramiche e speed doom (rotanti). Il costo dell’intervento di miglioramento del software e implementazione delle rete di videosorveglianza è di 200mila euro di cui 100mila provenienti da un finanziamento del Ministero dell’Interno sulla sicurezza urbana e 100mila euro di fondi del Comune.
La sala operativa di videosorveglianza urbana e telecontrollo del territorio si trova all’interno del comando della polizia locale della città. Il responsabile del servizio è il capitano Antonio Febo. E’ stato quest’ultimo a individuare l’elenco dei nuovi punti da sorvegliare anche in collaborazione con le altre forze di polizia che operano sul territorio.
«Sebbene la sicurezza e l’ordine pubblico siano appannaggio delle forze di polizia che fanno il loro dovere con dedizione ogni giorno per garantire i cittadini, l’amministrazione comunale di Avezzano, guidata dal sindaco Gianni Di Pangrazio, ha deciso di mettere in campo delle azioni di supporto – spiega l’assessore alla Sicurezza Cinzia Basilico – in primo luogo offrendo sostegno attraverso la polizia locale che vede gli agenti impegnati nella sicurezza stradale e anche nelle operazioni di controllo, sia ordinario che straordinario, del territorio. E in secondo luogo attraverso l’imponente e avanzata rete di videosorveglianza. In più occasioni, infatti, le telecamere hanno permesso di individuare i
responsabili di reati compiuti in città e nelle frazioni, rivelandosi fondamentali anche in caso
di incidenti stradali e per monitorare i flussi di traffico».
La centrale radio-operativa della polizia locale è attiva 24 ore al giorno ed è in grado di tenere sotto controllo le telecamere anche in assenza dell’operatore poiché dispone di particolari sistemi di allerta che riescono a notificare in tempo reale una situazione sospetta. La rete di videosorveglianza è infine collegata a un sistema nazionale di allerta in grado di riconoscere un veicolo segnalato, e quindi sospetto, non appena fa il suo ingresso nel territorio.