20 Settembre 2023 - 17:18:55

di Martina Colabianchi

Continuano le interlocuzioni, tra e all’interno dei gruppi politici del centrosinistra, in merito alla scelta del candidato unitario che la coalizione “Abruzzo insieme” intende presentare alle elezioni regionali del 2024.

Onde evitare possibili spaccature all’interno della coalizione, con Pd, Movimento 5 Stelle, Azione e Italia Viva ognuno per conto proprio, i partiti sembrano convergere, nelle ultime ore, sulla scelta di Luciano D’Amico, una scelta “civica”, quindi, che potrebbe accontentare tutti. Tutti, tranne Azione: il partito di Calenda, guidato in Abruzzo da Giulio Sottanelli, sarebbe pronto in questo caso a smarcarsi dalla coalizione politica e a correre da solo. Del resto, già ad agosto il partito si era detto non spaventato da questa prospettiva nel caso in cui non si fosse trovata una sintesi con gli altri componenti della coalizione.

Se Azione va via, resta Italia Viva: arriva infatti, oggi, il sì del partito a Luciano D’Amico, definito “uomo di scienza, studio, competenza e di azione, come dimostrato non solo nella sua carriera accademica“.

63enne docente di economia aziendale, ex rettore dell’Università di Teramo e già presidente della Tua, D’Amico gode anche, da tempo, del sostegno dell’ala della coalizione composta da Demos, Sinistra italiana e Articolo Uno. Da sempre vicino all’area del centrosinistra, D’Amico era stato candidato già nel 2019 nella lista di Giovanni Legnini.

All’interno del comunicato in cui annuncia il proprio sostegno al candidato civico, il coordinamento di Italia Viva ricorda anche che “come annunciato, è al lavoro per la costruzione di una lista dei riformisti abruzzesi, Abruzzo Riformista, insieme a Socialisti e +Europa“.

La straordinarietà e forse irripetibilità di una coalizione, – continuano – che supera le divisioni nazionali,  esclusivamente per un patto regionale richiede il dovere della generosità, noi lo abbiamo fatto, e passi di lato da parte di tutti, a partire dai nomi autorevoli arrivati sul tavolo, ognuno con caratteristiche diverse, ma che dimostra la pluralità della coalizione di Abruzzo Insieme. A loro va il nostro sincero ringraziamento. Essere all’altezza di stare “insieme” è la fatica della politica“.