20 Novembre 2025 - 11:32:57

di Redazione

Sarà inaugurato sabato prossimo alle ore 17:00 presso l’auditorium Shigeru Ban il nuovo anno accademico 2025/2026 del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila. 

 
La cerimonia che avvia il nuovo anno dell’istituzione di alta formazione musicale aquilana è stata anche l’occasione per presentare il nuovo Presidente Avv. Ugo Marinucci e il neo Direttore M° Giuliano Cavaliere. Marinucci, che è in carica dal mese di settembre 2025, è aquilano e oltre alla sua attività professionale, ha ricoperto in passato la carica di presidente del Rotary Club dell’Aquila. Cavaliere, violinista e insegnante presso il Conservatorio aquilano, ha assunto l’incarico il 2 novembre scorso per il triennio accademico 2025/2028. 

Il Conservatorio aquilano si conferma anche per il prossimo anno accademico un punto di riferimento importante per l’alta formazione musicale, per l’internazionalizzazione e la valorizzazione dei giovani talenti. Tra gli oltre seicento studenti, cresce la presenza degli allievi stranieri provenienti soprattutto dalla Cina. 

Il Conservatorio “Alfredo Casella” proseguirà per il nuovo anno accademico il suo impegno su progetti che arrichiranno il programma di L’Aquila Capitale della Cultura finanziati con i fondi PNRR (circa 4 milioni di euro complessivi), che stanno proiettando l’Istituzione nel panorama della ricerca mondiale e ne ridisegnano il suo futuro. Tra questi ItARTS  – Italy for Arts: Resources, Time and Space, un progetto innovativo di internazionalizzazione promosso in qualità di capofila dal Conservatorioaquilano e finanziato dal MUR per la promozione internazionale del patrimonio culturale italiano attraverso la valorizzazione delle istituzioni dell’Alta Formazione Artistica e Musicale. Il progetto coinvolge il Saint Louis College of Music di Roma, l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia dell’Università degli Studi dell’Aquila e il Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del territorio / corso di laurea in Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione del Politecnico di Torino. ItARTs prevede l’allestimento all’Aquila di un Living Learning Laboratory nel prossimo mese di febbraio e di un festival – nell’ambito di L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026 – che presenterà tutti gli spettacoli che sono già stati realizzati in Uzbekistan ed in Cina, negli scorsi mesi di settembre ed ottobre, e quelli che nel mese di gennaio vedranno impegnati gli studenti del Conservatorio aquilano ad Annecy, in Francia. Il Festival ha viaggiato in un tour internazionale, ospite di un network di istituzioni di alta formazione e produzione artistica europee ed extra europee.

Nell’ambito della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico si è svolta anche la premiazione della quarta edizione del “Premio del Conservatorio” rivolto agi studenti dell’Istituto, con il prezioso sostegno della Fondazione Carispaq e la donazione della famiglia di Raffaele Degni, giovane studente del conservatorio tragicamente scomparso, ricordando anche il Prof. Luigi Tufano recentemente deceduto. 

Il flautista Valerio Iannini si è aggiudicato – oltre al Primo premio nella categoria “Strumenti a fiato”, il Premio finale da 2.000 euro, riservato al migliore tra i primi classificati nelle diverse categorie. Gli altri vincitori sono stati Taeri Kim (sezione “canto”), Francesco Viselli (“Strumenti a tastiera e percussioni”), Enza Rendina (“Strumenti ad arco e a corde”), il Metis Trio (sezione “Musica d’insieme”), Alessandra Rossi (“Musica jazz, musiche tradizionali e popular music”), Giordano De Nisi (“Composizione”). Inoltre, a Schladebach Michèl è stato assegnato il Premio speciale “Raffaele Degni”, mentre a Lorenzo Gianfelice il Premio speciale “Luigi Tufano”.

«Nell’arco del prossimo triennio – ha dichiarato il neo direttore il M° Cavaliere – il mio impegno sarà volto ad ottenere il riconoscimento al Conservatorio “Casella” di un ruolo di primaria importanza nel piano dell’offerta culturale e sociale dell’Aquila, consolidando il rapporto con il territorio e stipulando nuove collaborazioni e partnership per la valorizzazione dei migliori studenti. Intendo promuovere azioni che favoriscano la diffusione delle conoscenze maturate all’interno del Conservatorio, portandole al di là dei confini dell’Istituzione, per esercitare un ruolo di sempre maggiore impegno nel tessuto sociale cittadino. Sul fronte della didattica, sono già al lavoro per una più funzionale organizzazione dei corsi, mirando all’ampliamento dell’offerta formativa con nuovi master e corsi di perfezionamento, con collaborazioni interistituzionali necessarie per valorizzare le specificità dei singoli dipartimenti, al fine di accrescere l’attrattività del Conservatorio aquilano».

«Sono onorato di assumere l’incarico di Presidente del Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila – Ha concluso l’Avv. Marinucci – un’istituzione di Alta Formazione Artistica che da quasi sessanta anni rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per la cultura musicale del nostro territorio. Il Conservatorio Casella con la sua storia prestigiosa e la qualità riconosciuta della sua didattica, costituisce uno dei centri di formazione più importante della Città dell’Aquila e dell’intera regione. Assumo questo ruolo con senso di responsabilità e con l’impegno di proseguire il percorso di crescita, innovazione e apertura che da sempre caratterizza l’istituzione. Ringrazio la comunità accademica per la fiducia e confermo il mio impegno affinché questa eccellenza continui ad essere motore di sviluppo, creatività valore per le nuove generazioni ed auguro a tutti gli allievi un proficuo anno di studi».

Il Conservatorio “Casella” inaugura ufficialmente il nuovo anno accademico con un concerto d’apertura che vedrà impegnati sul palco gli studenti Emanuele Valentini (eufonio), Andrea Granati (corno) e Samuele Cacciatore (tromba)in qualità di solisti con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio, protagonisti di un programma ricco e coinvolgente, sotto la direzione d’orchestra del M° Guillaume Boulay.