01 Dicembre 2025 - 17:18:43
di Tommaso Cotellessa
Un episodio violento e criminale quello avvenuto all’interno della stazione ferroviaria di Tagliacozzo, dove un manipolo di vandali ha danneggiato la sala d’attesa della struttura imbrattandola con delle scritte offensive, tra cui una bestemmia e una svastica, fino ad arrivare a sfondare una delle pareti del locale.
Ad accorgersi di quanto accaduto sono stati alcuni pendolari che, come di consueto, si recano al mattino all’interno della stazione per prendere il treno. L’episodio ha generato stupore e rabbia nella cittadinanza.
I teppisti hanno divelto un pannello in cartongesso dalla parete e hanno imbrattato pavimento e panche con scritte preoccupanti.
Gli uomini della Polfer, che stamattina sono stati avvisati dal sindaco Vincenzo Giovagnorio, hanno eseguito un accurato sopralluogo e stanno indagando sull’accaduto; potrebbero a breve risalire ai responsabili dell’atto vandalico, esaminando i sistemi di video sorveglianza interni ed esterni alla stazione. Resta da capire se il vigilante, a cui è affidata la chiusura degli ambienti, dopo il passaggio dell’ultimo treno, si sia accorto dello scempio.
Sia la Polfer, sia il sindaco, chiederanno alla Direzione operativa per le stazioni di RFI, competente alla gestione degli immobili ferroviari, di potenziare i sistemi di controllo. Da quando infatti la stazione di Tagliacozzo non ha più personale e i sistemi sono stati automatizzati mediante i sistemi informatici centralizzati, i locali sono senza alcuna sorveglianza umana.
«Oltre che per una questione di decoro per tutti i fruitori della stazione – ha spiegato il primo cittadino Giovagnorio – è indispensabile che la Stazione sia un luogo sicuro per le persone civili e non diventi zona franca dove drappelli di bulli vadano a bivaccare, procurando questi scempi che nuocciono gravemente anche alla vocazione turistica di Tagliacozzo».
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