Il Museo delle genti a Tossicia e il sito di Forcona chiudono “Radici 2025”

Ultimo fine settimana, per quest’anno, dedicato alla scoperta del territorio e del suo patrimonio: si conclude infatti con un appuntamento nel teramano ed uno alle porte dell’Aquila il progetto di valorizzazione RADICI 2025 promosso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo.

Nel pomeriggio di sabato 13 dicembre (ore 14:30-18:30) si svolgeranno visite di gruppo al Museo delle Genti del Gran Sasso, a Tossicia, aperto gratuitamente per l’occasione. A seguito dei danni subiti dalla chiesa parrocchiale di Tossicia durante il sisma del 2009, due delle opere più antiche e preziose conservate nell’edificio sono state messe in sicurezza e portate via. Mentre la statua lignea della Madonna della Provvidenza (sec. XIV-XV) è stata ricoverata presso il Museo Stauros del Santuario di San Gabriele a Isola del Gran Sasso, la Madonna col Bambino in terracotta (sec. XV-XVI) è stata oggetto di un importante restauro presso l’Istituto Centrale del Restauro di Roma.

Tra luglio e dicembre 2025 entrambe le sculture sono rientrate a Tossicia con un’azione coordinata tra Soprintendenza, Diocesi e Comune, con il contributo fondamentale del Museo delle Genti del Gran Sasso che ha messo a disposizione una sala del percorso espositivo che occupa il piano rialzato del Palazzo Marchesale. L’allestimento, che restituisce alla comunità un patrimonio prezioso di fede e arte, permette di ammirare le due sculture da vicino, apprezzandone la bellezza, i dettagli e la singolarità di manifattura, in attesa del rientro in chiesa al termine dei lavori di restauro. Durante le visite guidate i funzionari della Soprintendenza illustreranno la storia e le caratteristiche di questi manufatti, e gli interventi di recupero e restauro che hanno subito in epoca moderna.

Domenica 14 dicembre (ore 9:00 – 13:00) si aprirà, con visite guidate, Il Complesso archeologico di Forcona. L’area si trova in località Moritola a Civita di Bagno, alle porte della città dell’Aquila, al limite settentrionale del territorio occupato prima dai Vestini e in seguito conquistato dai romani. Il sito, che in passato era stato un importante centro abitato, deve il proprio nome alla sede episcopale di Forcona, fondata – almeno dal VI secolo d.C. – su un più antico insediamento d’epoca romana. Il complesso archeologico è ora oggetto di un intervento condotto dalla Soprintendenza ABAP L’Aquila Teramo e finanziato nell’ambito del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 Regione Abruzzo.

Il progetto consentirà di definire l’area archeologica, di proseguire gli scavi ed i restauri, nonché di realizzare un sistema di copertura per agevolare la fruizione dell’area, implementandone l’accessibilità, e per valorizzarlo, mettendone in evidenza le singolarità.

Con queste due giornate si chiude l’articolato percorso di valorizzazione RADICI 2025, che in sei mesi – da giugno a dicembre -, tra L’Aquila e Teramo, nelle città e nei borghi, ha mostrato la ricchezza di un patrimonio tutto da raccontare ed approfondire: chiese e palazzi, musei ed aree archeologiche, cantieri di restauro ed opere d’arte, ritrovamenti, carte e immagini d’Archivio, volumi della Biblioteca e schede di Catalogo, dalla protostoria al ‘900. Un patrimonio di identità e memoria, ma sempre in vita, che nuovi appuntamenti curati dalla Soprintendenza continueranno a far conoscere anche il prossimo anno.

Sabato 13 dicembre
ore 14:30 – 18:30
TOSSICIA (TE)
Il Museo accoglie – La Madonna col Bambino e la Madonna della Provvidenza
nel Museo delle Genti del Gran Sasso a Tossicia
Visite di gruppo con ingressi alle ore:
14:30; 15:15; 16:00; 16:45; 17:30

Domenica 14 dicembre
ore 9:00 – 13:00
CIVITA DI BAGNO A L’AQUILA (AQ)
Il Complesso Archeologico di Forcona
Visite di gruppo con ingressi alle ore:
9:15; 10:00; 11:00; 11:45; 12:30