All’Aquila basta un acuto di Dampha per superare il Termoli

L’Aquila chiude nel modo migliore il girone d’andata, piegando 1-0 il Termoli al “Gran Sasso-Acconcia”.

Mister Fucili costretto ad un cambio dell’ultimo momento: nel riscaldamento si fa male Astemio, al suo posto gioca Cioffredi mentre in panchina va Grassetti.

Al quarto d’ora la cronaca si apre con una occasione per il Termoli: punizione pennellata di Tracchia da destra, Cancello all’altezza del secondo palo non ci arriva per questione di centimetri.

Al ventinovesimo un retropassaggio avventato di Dampha apre la strada alla percussione centrale di Antonacci, Michielin con un bell’intervento in uscita bassa gli sbarra la strada.

Sessanta secondi dopo, sempre lato Termoli, il colpo di testa di Romano è debole e non crea grattacapi a Michielin che blocca.

L’Aquila si vede al minuto quarantadue: fraseggio insistito sugli sviluppi di azione d’angolo, alla fine ci prova Tomas con il colpo di testa ma non trova lo specchio di porta.

Nel recupero torna in avanti il Termoli, con la staffilata di Tracchia dal cuore dell’area che sfila di un nulla a lato facendi correre brividi sulle schiene dei tifosi dell’Aquila.

Ripresa.

Al decimo la gara si sblocca con il vantaggio dell’Aquila: punizione di Banegas dalla destra, la difesa del Termoli mette fuori la sfera che viene raccolta da Dampha il quale, al volo di collo piede, disegna una parabola perfetta imprendibile per Iannacone.

Passano due minuti ed il Termoli si vede annullare il gol del parieggio: rasoiata di Antonacci dal limite dell’area, respinta corta di Michielin e correzione in rete di Romano, che però era in posizione di fuorigioco.

Ancora Termoli in avanti a metà frazione, con il colpo di testa di Romano che termina alto.

I molisani ci provano poi anche con la conclusione di Mercuri, che però non sorprende Michielin.

Sul ribaltamento di fronte ghiottissima occasione per L’Aquila: Di Renzo si presenta a tu per tu con Iannacone che di piede disinnesca il tiro del 9 aquilano, poi l’azione prosegue e va a terminare con il tiro di Dampha che finisce sul fondo.

Il Termoli le tenta tutte per arrivare al pareggio: dapprima la mezza girata di Manara viene allungata in angolo da Michielin e poi Romano, sugli sviluppi di una rimessa laterale lunga, si ritrova un pallone solo da spingere in rete ma tira addosso al portiere dell’Aquila.

Sei minuti di recupero, con L’Aquila che tiene e conduce in porto la vittoria.

Dopo il triplice fischio finale animi caldi in mezzo al campo con un parapiglia che coinvolge un po’ tutti i giocatori delle due squadre.

Poi torna la calma, con L’Aquila che festeggia con i suoi tifosi ed ora, alla ripresa del campionato il 4 gennaio, nella prima di ritorno sarà impegnata ancora in casa con l’Atletico Ascoli.