05 Giugno 2023 - 17:02:01
di Martina Colabianchi
I Laboratori Nazionali del Gran Sasso si riconfermano un’eccellenza nello studio dei grandi misteri dell’universo.
Sarà presentato domani, a partire dalle 9.30 presso l’Auditorium del Parco all’Aquila, il Progetto LNGS-FUTURE (“LNGS Facilities Upgrade To Unveil Rare Events”) finanziato dal PNRR nell’ambito della Missione 4, Componente 2 e linea di investimento 3.1.
L’ambizioso progetto, che vede anche la partecipazione del Gran Sasso Science Institute (GSSI), prevede un programma di investimenti concepito per guardare al futuro e mantenere i LNGS nell’élite dei laboratori di fisica più avanzati al mondo.
Ogni anno i Laboratori Nazionali del Gran Sasso sono un forte richiamo per scienziati provenienti da tutto il mondo, interessati allo studio delle proprietà dei neutrini, alla ricerca della materia oscura e alla comprensione dei meccanismi alla base del funzionamento delle stelle, che costituiscono anche i filoni principali dell’articolato programma di ricerca dei LNGS.
Grazie alle loro dimensioni, alla facilità di accesso e alla loro posizione geografica, i LNGS sono universalmente riconosciuti come il laboratorio di ricerca più importante al mondo per la fisica astro-particellare. Inoltre, il loro successo è strettamente legato alla capacità di fornire servizi integrati e supporto scientifico di eccellenza nei settori della meccanica, dell’elettronica, della selezione di materiali radiopuri, della chimica analitica e del calcolo scientifico.
“La fisica delle astro-particelle è oggi una branca essenziale della ricerca di base e assistiamo ad una competizione sempre più agguerrita. Nazioni come Stati Uniti, Canada, Giappone, Cina e Corea del Sud stanno investendo ingenti risorse nella costruzione di nuovi laboratori sotterranei – commenta Carlo Bucci, ricercatore dei LNGS e responsabile del Progetto. – È quindi indispensabile un continuo miglioramento per mantenere il ruolo di leadership dei LNGS nella concorrenza internazionale“.
Il progetto LNGS-FUTURE mira all‘ammodernamento e al potenziamento degli impianti tecnici e di sicurezza del laboratorio e alla creazione di un supporto alla criogenia avanzata, tecnica sempre più utilizzata dagli esperimenti di nuova generazione.
Con 20.058.000€ e in 30 mesi i LNGS realizzeranno nuove infrastrutture al servizio della big science con l’obiettivo finale di ospitare i più importanti esperimenti volti a studiare la massa e la natura del neutrino, mantenendo così la leadership mondiale nella fisica delle astro-particelle per il prossimo decennio.