17 Agosto 2023 - 13:11:06

di Martina Colabianchi

In merito alla polemica scaturita dal posizionamento del palco di Collemaggio, arretrato fino a sovrastarne il sagrato e, per molti, a coprire la meravigliosa facciata simbolo della Perdonanza e della città dell’Aquila, è intervenuto ai microfoni de LaQtv il sindaco Pierluigi Biondi.

Quando abbiamo fatto i lavori di ripristino del prato avevamo chiesto di poter restringere l’area del prato e ampliare il sagrato, questo non ci è stato consentito e allora abbiamo dovuto fare di necessità virtù: abbiamo fatto un palco più piccolo, che non invadesse il prato a salvaguardia del verde“.

Il posizionamento del palco – continua il primo cittadino – ha ottenuto parere favorevole da tutte le autorità preposte, a partire da quelle che si occupano di sicurezza, quindi urlare all’assenza di sicurezza e di percorsi non accessibili è sterile polemica. Lasciamo fare la Perdonanza in santa pace e sottraiamo Celestino V dalla disputa politica“.

Per quanto concerne, poi, la seconda grande polemica che ha investito la Perdonanza e la sua organizzazione, e cioè il fatto che il prato di Collemaggio rappresenterebbe uno spazio troppo ridotto per poter ospitare artisti del calibro dei Negramaro con in questi casi la preferenza, espressa da molti cittadini, dello Stadio Fattori, il sindaco risponde:

“In questo modo sarebbe una cosa diversa, non ci sarebbe il Teatro del Perdono e gli eventi non potrebbero avere l’obiettivo che hanno oggi e che è quello di far vedere a tutta l’Italia e al mondo, in alcune occasioni, la facciata della Basilica di Collemaggio perché questa non è un’appendice, è l’evento che è un’appendice e serve a valorizzare Collemaggio, la festa del Perdono, il messaggio di Celestino V e non un pretesto per fare concerti come accadeva in passato“.