27 Marzo 2024 - 11:30:39

di Martina Colabianchi

Dopo la rinascita, la crescita. La città dell’Aquila punto di riferimento per lo sport a livello regionale e nazionale: è questo l’ambizioso obiettivo dell’iniziativa “L’Aquila cresce con lo sport“, presentata questa mattina a Palazzo Margherita.

Un cartellone di eventi spalmati su tutto l’anno, con iniziative rivolte a tutte le età e a tutte le discipline sportive che non punta solo a promuovere la pratica sportiva, ma anche a contribuire alla crescita economica e sociale della città. Insomma, lo sport come volano per il turismo e per l’attrattività del territorio, anche in vista del 2026 quando L’Aquila sarà Capitale Italiana della Cultura.

Dalle gare agonistiche ai corsi di avviamento sportivo, dalle manifestazioni ludico-motorie ai grandi eventi di livello internazionale, il programma offrirà una varietà di opportunità per tutti gli appassionati di sport.

L’iniziativa arriva dopo il successo di “L’Aquila rinasce con lo sport” dello scorso anno, quando un ricco cartellone di eventi aveva coinvolto oltre cento associazioni e società sportive dilettantistiche del territorio, e dopo l’esperienza di “L’Aquila città europea dello sport 2022“.

Presenti all’evento, tra gli altri, l’Assessore allo Sport, Vito Colonna, Francesco Bizzarri, Presidente del comitato esecutivo e Antonello Passacantando, coordinatore di Educazione Fisica e Sportiva per il Ministero dell’Istruzione.

Dopo le iniziative degli anni precedenti – ha spiegato l’assessore allo Sport Vito Colonna siamo riusciti anche quest’anno a proporre un calendario eterogeneo che abbraccia una pluralità di associazioni con una risposta davvero importante in termini di partecipazione e di consensi. Diversi gli eventi cha hanno una caratura internazionale, a dimostrazione della bontà e dell’importanza della proposta per la città dell’Aquila“.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente del Comitato esecutivo Francesco Bizzarri. “Sono già oltre sessanta – ha detto – le associazioni che hanno chiesto di poter prendere parte al programma di quest’anno. La forza aggregativa dello sport ed in particolare di questa proposta è dimostrata dalla capacità di articolare un calendario con una ricaduta rilevante dal punto di vista sociale“.