05 Aprile 2024 - 11:32:41

di Martina Colabianchi

Restano in carcere i tre cittadini palestinesi arrestati dalla Procura dell’Aquila per l’accusa di associazione a delinquere con finalità di terrorismo.

Il tribunale del Riesame abruzzese ha respinto l’istanza presentata dai difensori, tra cui quello dell’avvocato Flavio Rossi Albertini difensore di Anan Yaeesh, il 37 enne attualmente in carcere a Terni dopo essere stato arrestato il 27 gennaio scorso su richiesta delle autorità israeliane che ne avevano chiesto l’estradizione poi respinta dalla Corte d’Appello dell’Aquila.

Gli altri due arrestati sono Ali Irar e Mansour Doghmosh. Yaeesh è accusato dalle autorità israeliane di avere finanziato un gruppo armato del campo profughi chiamato Tulkarem Brigade.

In particolare i tre, stando al fascicolo d’indagine, sarebbero accusati di far parte del gruppo, di averne costituito una sorta di costola e di aver pianificato attentati contro obiettivi militari e civili, in particolare in Cisgiordania.

Ieri mattina, un piccolo presidio di solidarietà nei confronti dei tre arrestati aveva avuto luogo proprio davanti al Tribunale dell’Aquila, dove erano apparsi striscioni di condanna al “genocidio” israeliano nei confronti del popolo palestinese e in difesa della “resistenza” operata dai tre uomini arrestati.