20 Maggio 2024 - 19:26:06
di Martina Colabianchi
I rappresentanti del Comune dell’Aquila incontreranno domani l’Ansfisa per fare il punto sulle tempistiche dei lavori di sostituzione delle quattro funi portanti della funivia del Gran Sasso, ferma dal 1° maggio scorso. Contestualmente, si discuterà anche della possibilità di includere la revisione ventennale della funivia.
È quanto emerso dalla riunione congiunta di Commissione Bilancio e Politiche Sociali al Comune dell’Aquila, in programma oggi pomeriggio, per discutere sul futuro dei lavoratori del Centro turistico del Gran Sasso. Per la maggioranza, presenti gli assessori Giuliani e Lancia, oltre all’amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso Dino Pignatelli.
Per quanto concerne la salvaguardia dei lavoratori, di cui era presente una delegazione insieme ai rappresentanti sindacali, Biondi ha annunciato un incontro, previsto anch’esso per domani, con la Direzione Provinciale dell’Inps per confrontarsi sull’eventuale attivazione del Fondo di solidarietà.
Le novità che dovrebbero sbloccare la questione e rassicurare lavoratori e sindacati sono state pronunciate proprio dalla voce del sindaco Pierluigi Biondi, presentatosi solo dopo le pressioni delle minoranze che, non trovandolo in aula, avevano prima chiesto di mettere ai voti una pregiudiziale del consigliere dem Stefano Palumbo, respinta dalla maggioranza, per poi recarsi direttamente presso l’ufficio del primo cittadino per chiederne la presenza.
“È stato davvero spiacevole essere costretti a fare un’azione di forza a seguito della posizione servile della maggioranza che non ha voluto fare quello che era scontato: chiedere al sindaco di partecipare ai lavori di una commissione importante per capire quale fosse la posizione dell’amministrazione“, così Stefano Palumbo a margine della seduta.
A preoccupare i sindacati è soprattutto il nodo dei lavoratori stagionali, i posti di lavoro più a rischio, su cui però il primo cittadino ha rassicurato i dipendenti della partecipata spiegando che il Comune farà di tutto per salvaguardare il perimetro occupazionale anche ricorrendo ad un nuovo avviso per il personale. Eppure, le parole del sindaco non hanno convinto a pieno i sindacati.
“Le perplessità che avevamo rimangono perché, ad oggi, non abbiamo alcun cronoprogramma, non abbiamo un pezzo di carta per la risoluzione del problema – dichiara il segretario generale Filt – Cgil Andrea Tucceri -. “Faremo, diremo, valuteremo”, ma di concreto non vediamo nulla. Accogliamo con favore la disponibilità del sindaco a risolvere il problema, ma oggettivamente nulla è cambiato da ieri“.
Le minoranze, come pure i sindacati, avrebbero voluto aprire un dibattito e affrontare in sede di Commissione le principali perplessità non ancora fugate ma, spiega ancora Palumbo, ciò non è stato possibile:
“La Commissione è stata interrotta inspiegabilmente, perché sarebbe stato utile a quel punto aprire un dibattito e capire, attraverso la presenza del collegio sindacale e di altri organi del Centro turistico, tutta una serie di perplessità che rimangono e che, in prospettiva, lasciano ancora aperti tanti punti interrogativi“.