06 Giugno 2024 - 18:22:49

di Redazione

ll fatto lo ha commesso, ma era totalmente incapace di intendere e volere.

E’ giunto a queste conclusioni il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sulmona, Alessandra De Marco, che ha assolto nel pomeriggio un 32enne dall’accusa di omicidio preterintenzionale.

Era accusato di aver provocato la morte del padre dell’allora fidanzata, un uomo di 61 anni, avvenuta nell’aprile 2019, quasi due mesi dopo un’aggressione subita dall’uomo in casa.

L’8 febbraio di quell’anno, l’imputato, come lui stesso ammise durante un interrogatorio, si era recato a casa del 61enne che era contrario alla relazione tra i due giovani.

Nel corso di una colluttazione l’uomo fu spinto a terra e rimase gravemente ferito, morendo poi il 4 aprile in ospedale.