05 Luglio 2024 - 10:57:49

di Beatrice Tomassi

“Si approssima la stagione estiva e una delle zone interne d’Abruzzo più frequentate resta
senza guardia medica. Ormai la sanità pubblica è allo sfascio”.

Così in una dura nota il senatore Michele Fina.

“Era già accaduto durante la stagione invernale di dover assistere a una Regione inerme che per assicurare l’assistenza sanitaria chiedeva aiuto all’esercito – prosegue – Ora il problema si ripropone e si aggrava con una guardia medica che dovrà alternare la sua presenza tra Pescasseroli, Sulmona, Castel di Sangro e Pratola Peligna. Si chiama servizio di continuità assistenziale ma non ha niente né di continuo né di assistenziale nella Regione e nel Paese governati dalla destra”

“Ormai è chiaro a tutti che la sanità pubblica non è una priorità per le forze politiche di governo e aver respinto il disegno di legge a prima firma Schlein, che chiedeva l’aumento al 7,5 per cento del rapporto tra investimenti e Pil, ha fatto definitiva chiarezza – conclude – Noi continueremo a batterci per un servizio sanitario pubblico e universalistico che garantisca il diritto costituzionale alla cura anche nelle aree interne, riempite di promesse ma poi puntualmente abbandonate dalla destra”.