22 Settembre 2024 - 23:15:50
di Vanni Biordi
La carenza di posti letto negli studentati universitari rappresenta una sfida sempre più pressante per gli studenti fuori sede che scelgono di studiare a L’Aquila. A pochi giorni dalla pubblicazione della graduatoria degli alloggi, che ha lasciato oltre 100 studenti senza un posto, l’ADSU (Azienda per il diritto agli studi universitari) si trova a dover affrontare una situazione critica.
Il commissario dell’ADSU, Paolo Costanzi, ha assicurato che l’ente sta lavorando intensamente per trovare soluzioni sia a breve che a lungo termine. “Siamo consapevoli del problema e stiamo esplorando ogni possibile via per ampliare l’offerta di alloggi”, ha dichiarato Costanzi.
Nell’immediato, l’ADSU sta valutando diverse iniziative per far fronte all’emergenza, in stretta collaborazione con l’assessore regionale Roberto Santangelo. Nel frattempo, sono già stati avviati i procedimenti per la realizzazione della nuova casa dello studente nell’edificio ex Carducci. Inoltre, l’ADSU ha aderito al bando del Ministero dell’Istruzione per il finanziamento di 60.000 nuovi posti letto in tutta Italia, un’opportunità che potrebbe portare a un significativo aumento dell’offerta di alloggi per gli studenti aquilani.
Costanzi ha sottolineato come la chiusura della ex caserma Campomizzi, che ospitava uno studentato, abbia ulteriormente aggravato la situazione. “Purtroppo, a causa di vincoli burocratici e legali, non è stato possibile mantenere aperta questa struttura”, ha spiegato il commissario.
L’ADSU ha assicurato di mantenere un dialogo costante con gli studenti e le loro associazioni, al fine di comprendere al meglio le loro esigenze e trovare soluzioni adeguate. “Gli studenti sono al centro della nostra attenzione”, ha affermato Costanzi.
La carenza di alloggi per studenti è un problema complesso che richiede soluzioni strutturali e a lungo termine. L’ADSU, in collaborazione con le istituzioni locali e nazionali, sostiene di volersi impegnare a lavorare per garantire a tutti gli studenti l’accesso a un alloggio dignitoso e confortevole.