22 Ottobre 2024 - 17:35:16
di Angelo Liberatore
In materia di lavori al traforo del Gran Sasso, acqua e salute pubblica, la Commissione regionale di Vigilanza mette un punto fermo.
“Non si è corso alcun pericolo per la salute pubblica – ha spiegato il presidente di Commissione Vigilanza Sandro Mariani – c’è stato subito il sistema che va in azione quando c’è qualcosa di particolare che si rileva nelle acque. Le sonde hanno subito funzionato ed hanno messo a scarico l’acqua“.
La riunione della Commissione era stata convocata, dal presidente Sandro Mariani dopo lo stop alle opere, partite il 14 ottobre, che stavano interessando il Traforo del Gran Sasso.
I lavori erano stati fermati in quanto c’era stata la rilevazione di valori fuori norma per quello che riguardava la torbidità dell’acqua.
“Un’acqua – dice Sandro Mariani – che si è chiarito essere torbida, e vanno chiarite le cause, ma non pericolosa. Ci saranno delle azioni di indagine che nei prossimi giorni verranno messe in campo“.
In Commissione regionale vigilanza, tra le altre, l’audizione del Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, Pierluigi Caputi.
Nel corso del suo intervento, Caputi ha spiegato di aver convocato un tavolo ristretto coordinato dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione della ASL di Teramo.
Il tavolo, a cui prendono parte anche i gestori del servizio idrico Ruzzo Reti e Gran Sasso Acqua, dovrà valutare l’eventuale prosecuzione delle attività di sondaggio da fare al Traforo del Gran Sasso.