11 Aprile 2025 - 11:45:38
di Tommaso Cotellessa
Le opposizioni del Consiglio comunale dell’Aquila denunciano gravi ritardi sulla programmazione degli eventi dell’estate aquilana.
Ad oggi infatti – secondo quanto riferito dalle consigliere e dai consiglieri – il Comune dell’Aquila non ha ancora provveduto a disporre l’insediamento del comitato Perdonanza e dell’organismo relativo all’organizzazione dei Cantieri dell’immaginario, nonché del direttore artistico per le due manifestazioni.
Alla conferenza stampa hanno preso parte i consiglieri Stefania Pezzopane, Paolo Romano, Stefano Palumbo, Simona Giannangeli, Lorenzo Rotellini, Elia Serpetti, Massimo Scimia, Gianni Padovani, Enrico Verini e Stefano Albano.
Una situazione che la consigliera Pezzopane definisce «imbarazzante».

Le opposizioni, con la precisa intenzione di affrontare questo argomento, avevano richiesto una commissione consiliare per chiedere conto dello stato dell’arte dell’organizzazione e avanzare proposte in vista degli importanti appuntamenti impreziositi dall’eccezionalità dell’anno giubilare che renderà unica l’edizione 2025 della Perdonanza Celestiniana.
Tuttavia il sindaco Pierluigi Biondi ha disertato la commissione, così come il maestro Leonardo De Amicis da anni deus ex machina dell’estate aquilana. I consiglieri hanno interloquito con il vicesindaco Raffaele Daniele e con il dirigente comunale. Ma a fronte del confronto restano aperti quesiti importanti: da chi sarà composto il comitato? Qual è il programma? Qual è la logistica che verrà adottata per la gestione e il posizionamento dei palchi che ospiteranno gli spettacoli? Su tutti questi interrogativi le opposizioni denunciano che ancora non vi è risposta. «Un ritardo clamoroso che va subito riempito di contenuti »
Proprio con questa intenzione gli esponenti delle opposizioni hanno avanzato la proposta di ridurre il costo dei palchi, che talvolta ha superato quello devoluto agli artisti che li calpestavano, anche immaginando un sistema diffuso di palchi così che questi ultimi non siano concentrati in un unico luogo ma diffusi nel territorio. In questo senso è stato, inoltre, chiesto in sede di commissione di non mettere il palco davanti alla Basilica di Collemaggio, ma semmai di utilizzare il parco contiguo, così da valorizzare la Perdonanza Celestiniana anche in occasione del Giubileo di Roma. Dalle opposizioni è stato anche proposto un programma rivolto alle giovani generazioni che sia diffuso nelle frazioni e nelle tante piazze.
«Abbiamo fatto tante proposte ma non abbiamo avuto modo di interloquire con i decisori perché il vice sindaco ha assunto un atteggiamento di ascolto ma non aveva nulla in mano – ha affermato Pezzopane – Siamo veramente sconcertati, il sindaco trova il tempo per andare a fare la posa della prima pietra a Capitignano, trova il tempo per pensare alla ricostruzione dell’Ucraina e non trova il tempo per insediare il Comitato per la perdonanza. E’ veramente triste».