Sisma 2016, accordo Commissario Castelli-Viminale per controlli antimafia

È la piattaforma Ge.Di.Si. (Gestione Digitale Sisma) lo snodo operativo centrale di un protocollo d’intesa firmato tra il Commissario straordinario per la ricostruzione in Centro Italia, Guido Castelli, e la Struttura per la Prevenzione Antimafia del Viminale.

Al centro c’è il potenziamento dei flussi informativi per la prevenzione di infiltrazioni malavitose nella ricostruzione.

In particolare Ministero dell’Interno, Prefetture e personale degli organismi di controllo antimafia potranno avere accesso ai dati della piattaforma Gestione Digitale Sisma.

L’architettura informatica, ad oggi, contiene la mappatura dei cantieri attivi in Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria e le informazioni dettagliate delle imprese coinvolte nei lavori di ricostruzione (in maniera diretta e tramite subappalto).

Il protocollo prevede che Ge.Di.Si. sarà anche implementata con ulteriori dati:, ossia quelli inerenti il badge ed il settimanale di cantiere.

Nel concreto, una apposita sezione della piattaforma Gestione Digitale Sisma permetterà, grazie ad una serie di filtri attivabili, di generare velocemente dei report che potranno essere utili ad individuare eventuali criticità o anomalie.

Situazioni spia di potenziali ingerenze della criminalità organizzata, che potranno essere approfondite, dagli organi di controllo antimafia, ad esempio con visite ispettive nei cantieri.

Il protocollo resterà valido per tutta la durata della gestione commissariale dei processi di ricostruzione in Centro Italia.

Infine, per coordinare e monitorare l’attuazione al documento, sarà pure costituita una cabina di regia Inter istituzionale che coinvolgerà tutti i soggetti interessati.