Marzo in rosa: presentato il progetto della “Valigia di salvataggio”

Proseguono a L’Aquila le iniziative nell’ambito del programma di eventi “Marzo in rosa” promosso dall’Amministrazione comunale.

È stato illustrato questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo Margherita, il progetto “Valigia di salvataggio – per non tornare indietro” ideato dall’associazione Salvamamme per offrire un primo supporto alle donne vittime di violenza.

A loro, costrette a lasciare la propria abitazione perché divenuta un pericolo per la propria incolumità, viene consegnata una valigia contenente beni di prima necessità, ma anche servizi di accoglienza, sostegno psicologico e legale.

L’iniziativa era stata preannunciata in occasione della partita tra Fiamme Oro Rugby e Petrarca rugby del 18 febbraio scorso allo stadio Fattori.

“Questa è un’iniziativa che noi come assessorato alla Cultura promuoviamo, ma che è portata avanti dall’associazione Salvamamme – spiega l’assessore alle Pari Opportunità Ersilia Lancia -. Si tratta di una valigia salvavita, quella valigia che serve alle donne tutte quelle volte in cui decidono di prendere coraggio e di denunciare la violenza domestica e, quindi, di non tornare più a casa. È un progetto corale perché c’è un grande coinvolgimento delle Fiamme Oro e della Polizia. Vogliamo raccontare alle donne aquilane che esiste una rete forte, che non le fa sentire sole e che li aiuta nel momento in cui decidono di denunciare la violenza. C’è una valigia anche per i bambini, una valigia simbolica ma anche una valigia vera“.

“Poi dopo, naturalmente, la donna incontrerà quella rete fatta da associazioni, da centri antiviolenza, da forze dell’ordine che la proteggeranno nell’immediatezza e che potranno maggiormente aiutarla“, conclude Lancia.