29 Aprile 2024 - 11:42:04

di Redazione

Open day, questa mattina, all’Accademia di Belle arti dell’Aquila.

Una giornata aperta agli studenti delle scuole superiori abruzzesi, ma anche alla città e al territorio per conoscere una realtà in cui l’alta formazione artistica è anche sinonimo di innovazione nella didattica.

Numeri in crescita per Abaq che nel 2024 conta 484 iscritti, a fronte dei 449 del 2023 e 158 immatricolazioni e che si afferma sempre di più nel panorama delle istituzioni culturali cittadine, regionali e nazionali.

“Accogliamo con grande piacere gli studenti delle scuole secondarie per far conoscere quelle che sono le nostre specializzazioni che, a questo punto, sono veramente tante – afferma Marco Brandizzi, direttore di Abaq – Nel corso degli anni abbiamo immesso, il corso di fumetto, il corso di moda, il corso di fotografia oltre ai corsi di arti visive, quindi di pittura, scultura, scenografia grafica. Siamo, quindi, completi da questo punto di vista e possiamo dare la possibilità ai ragazzi di crescere creativamente. L’aspetto progettuale è fondamentale nella creatività, insegniamo ai ragazzi come si produce un’opera d’arte, come si produce nella moda, ad esempio, un vestito, come si produce nel restauro perché una delle nostre eccellenze è esattamente il restauro dei beni dei beni culturali. Diamo la possibilità di essere dei professionisti nel campo della creatività e del restauro dei beni culturali“.

Una giornata di orientamento alla scelta formativa e professionale per dare rilievo all’offerta a disposizione di chi vorrà iscriversi, ma anche dei nostri di iscritti, nella consapevolezza che qualsiasi scelta debba essere sorretta da una corretta informazione sulle opportunità e sulle modalità di accesso. Durante tutta la giornata, infatti, sarà offerto ai partecipanti un ampio panorama di orientamento sui percorsi di studio attivi.

Attraverso la discussione collettiva ed il dialogo con i coordinatori dei corsi, si avrà modo di illustrare il ventaglio di possibilità occupazionali che ciascun corso riserva. Nel corso della giornata gli ospiti potranno visitare i locali dell’Istituto ed i laboratori in attività, relazionarsi con i docenti e con la componente studentesca.

Rispondendo alle richieste del mercato e ai nuovi confini espressivi e tecnologici, l’Accademia rilascia oggi diplomi accademici di primo e secondo livello, equiparati ed equipollenti alle Lauree universitarie (così come previsto dalla legge di riforma n. 508/99 e successive integrazioni) e due corsi quinquennali abilitanti di Restauro che permettono agli studenti di fare esperienza direttamente sul campo. L’Abaq partecipa a progetti internazionali e offre la possibilità di trascorrere periodi di studio all’estero grazie al lavoro dell’ufficio Erasmus. Aderisce inoltre al progetto Turandot per gli
studenti cinesi che intendono studiare nel nostro Paese.