20 Dicembre 2024 - 10:39:47
di Tommaso Cotellessa
Si chiude in grande stile la 40ª edizione della Cantata di Natale a L’Aquila, l’amatissima rassegna corale che da quattro decenni celebra le festività natalizie coinvolgendo i cori della città e del territorio abruzzese. L’ultimo appuntamento, in programma domenica 22 dicembre alle ore 18:30, si terrà nella suggestiva cornice della Chiesa di San Silvestro, luogo simbolico che ospitò la prima edizione dell’evento nel lontano 1984.
La Cantata di Natale, ormai divenuta la più imponente rassegna di cori natalizia in Abruzzo, ha nuovamente registrato una grande partecipazione di pubblico, confermando il suo ruolo di spicco nel panorama culturale regionale. L’iniziativa è da sempre promossa sotto gli auspici dell’Arcivescovo dell’Aquila, con il supporto del Comitato Organizzatore presieduto da Vincenzo Vivio, e gode del patrocinio del Comune dell’Aquila e della Fondazione Carispaq. L’evento fa inoltre parte del cartellone nazionale Nativitas, promosso dall’Associazione Regionale Cori d’Abruzzo e da Feniarco.
Il concerto conclusivo vedrà esibirsi: Sezione Giovani del Coro Diocesano San Massimo, diretta da Emanuele Castellano; Coro Armonie d’Argento, diretto da Isabella Aromatario; Le Cantrici di Euterpe, dirette da Maria Antonietta Cignitti; Assolo Choir, diretto da Rita Alloggia; Coro della Portella, diretto da Emanuele Castellano; Schola Cantorum San Sisto, diretta da Alberto Martinelli.
A coronamento della serata, i cori si uniranno per intonare il tradizionale “Tu scendi dalle stelle”, regalando al pubblico un momento di intensa emozione.
Sebbene la rassegna termini con questo appuntamento, le celebrazioni proseguiranno fino al 6 gennaio con le cosiddette “elevazioni spirituali”, che vedranno i cori partecipare a diverse celebrazioni liturgiche nel periodo natalizio.
La Cantata di Natale non è solo un appuntamento musicale, ma una vera e propria tradizione che unisce cultura, fede e comunità. La partecipazione libera sottolinea l’importanza di condividere queste emozioni con un pubblico ampio e variegato, mantenendo vivo lo spirito del Natale. Un finale che suggella con successo quarant’anni di armonie e solidarietà.