21 Gennaio 2025 - 18:04:41
di Redazione
“Nella scorsa seduta di Consiglio abbiamo votato favorevolmente l’approvazione della Delibera n. numero 442/2024 con cui si prevede la realizzazione del nuovo loculario nel cimitero di Bagno, ma i ritardi e le criticità continuano ad essere evidenti e la soluzione, al netto di un piccolo passo avanti che tutto dovrebbe tranne generare facili entusiasmi in chi ha il potere decisionale, è ancora lontana“.
È quanto affermano in una nota congiunta i consiglieri comunali de “Il Passo Possibile” Elia Serpetti, Emanuela Iorio, Massimo Scimia e Alessandro Tomassoni.
“Circa 22 milioni di euro nel settembre 2023 furono stanziati per la ricostruzione dell’edilizia cimiteriale del territorio e già in quell’occasione, come in tante altre successive sedute di Commissioni consiliari, denunciammo come i posti disponibili presso il cimitero di Bagno fossero pressoché saturi e che si sarebbe dovuto agire in tempi brevi almeno con “soluzioni tampone” per continuare a consentire una sistemazione degna e confacente al decoro e al sacro rispetto per i defunti. Ed invece la mancanza di decisioni preventive sull’ampliamento del cimitero ha ben presto presentato il conto“.
“Contrariamente a quanto descritto nella Delibera approvata, ovvero sia che ‘nel cimitero di Bagno sono in fase di esaurimento le disponibilità dei loculi per la tumulazione delle salme’ , la realtà dei fatti è ben diversa: la saturazione dei posti è effettiva già da due anni, e quindi ben conosciuta dall’Amministrazione – non a caso, per stessa ammissione di suoi esponenti in Giunta, i familiari dei defunti si trovano da molto tempo costretti a tumulare i propri cari in vicini cimiteri comunali, causando loro ovvi disagi – e ulteriore prova ne sia che già da diverse settimane è iniziato sul posto il diseppellimento da terra di salme riferibili persino ad un ciclo di sepoltura piuttosto recente ( poco oltre i dieci anni dalla sepoltura in un campo inumativo previsti minimo per legge), tanto è grave la situazione“.
“È lecito, dunque, chiedersi: in attesa dei nuovi loculari, che farà l’Amministrazione allorquando si sarà esaurita a brevissimo (anche) la possibilità di esumare le salme a terra?“.
“Nel momento in cui non si è voluto ovviare a questa situazione nei tempi giusti, neanche la pur buona notizia dell’approvazione del progetto di fattibilità economica può lasciare tranquilli, laddove appare evidente come, pur adottando una procedura semplificata ex art. 19 del D.P.R. n.327/2001 ma, di fatto, non ancora procedendo all’effettivo adeguamento della destinazione urbanistica e regolarizzazione di tutte le aree interessate dal futuro intervento (!), non siano chiari gli effettivi tempi realizzativi delle nuove strutture“, concludono i consiglieri de Il Passo Possibile.