27 Gennaio 2025 - 09:57:04
di Redazione
Trasformare l’area dell’Ex Sercom, nella frazione di Pagliare di Sassa, in un punto di aggregazione per le associazioni cittadine, con spazi operativi anche in tempo utile per L’Aquila capitale italiana della cultura 2026.
Questa la sfida lanciata dall’amministrazione comunale del capoluogo regionale abruzzese. Nei giorni scorsi il vicesindaco, Raffaele Daniele, e la consigliera Katia Persichetti hanno portato avanti un sopralluogo al cantiere che insiste a ridosso di un quartiere del Progetto Case.
Si tratta di un progetto di riqualificazione finanziato nell’ambito del Next Generation Eu, parte dell’investimento 2.1 del Pnrr-Mint (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 5 ‘Inclusione e Coesione’, Componente 2 ‘Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e Terzo settore’). Il finanziamento complessivo è di poco meno di 10 milioni di euro, di cui 7,5 destinati ai lavori e il resto per le altre spese tecniche e di progettazione.
Nel lontano 1999 la struttura doveva diventare un centro commerciale, ma l’intervento non è mai stato completato ed è stato al centro di infiniti contenziosi prima di essere acquisito al patrimonio comunale.
Ora, la nuova progettazione prevede la ristrutturazione dell’edificio dismesso e la riqualificazione delle aree pubbliche circostanti, con l’obiettivo di creare, attraverso il riuso dell’immobile e dei terreni vicini, un polo socio-culturale.