Pronti i semafori della “strettoia” di Sassa: da ricollocare le fermate bus

L’impianto semaforico, realizzato per regolamentare al meglio il passaggio dei veicoli lungo la “strettoia” di Sassa, frazione dell’Aquila, è pronto e potrebbe essere messo in funzione anche da subito. Il ritardo è da attribuire allo spostamento delle fermate del bus dell’Azienda di mobilità aquilana che ricadono all’interno della strettoia stessa.

Le due fermate non verranno soppresse ma saranno spostate di un centinaio di metri all’ingresso del paese. L’impianto semaforico è dotato di semafori cosiddetti “intelligenti“. L’apparato è in grado di fare una rilevazione automatica delle infrazioni ed è un sistema approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

In sostanza consente l’individuazione delle violazioni commesse, l’acquisizione delle immagini di veicoli che hanno commesso l’infrazione, in modo tale da documentare inequivocabilmente il transito con il rosso e permette la verifica dei dati associati, prevedendo l’utilizzo di immagini digitalizzate del veicolo che ha commesso l’infrazione. Sono immagini, quindi, che garantiscono l’attendibilità dell’accertamento effettuato e consentono la successiva verifica dell’infrazione..

Recentemente è stato effettuato un sopralluogo al quale hanno partecipato la consigliera comunale Katia Persichetti, la dirigente dell’azienda di mobilità Patrizia Liberati, il dirigente del settore trasporto pubblico locale Marco Marrocco e il responsabile unico del procedimento Silvia Coccia, coordinati dagli assessori comunali Laura Cucchiarella e Paola Giuliani