Prevenzione incendi boschivi: un tavolo in Prefettura in vista dell’estate

Il fenomeno degli incendi boschivi ha purtroppo rappresentato un appuntamento sempre più frequente nel periodo estivo. Con l’alzarsi delle temperature, infatti, l’argomento si fa particolarmente pericoloso, come il territorio aquilano può testimoniare.

Numerosi sono stati gli incendi che hanno colpito la provincia dell’Aquila in questi anni. A provocarli eventi accidentali ma anche le intenzioni piromane di pericolosi individui.

Proprio nella prospettiva di prevenire e contrastare possibili episodi di tal genere il Prefetto dell’Aquila ha richiamato l’attenzione dei Comuni, degli Enti proprietari delle strade e delle principali vie di comunicazione del territorio provinciale, sulle raccomandazioni, emanate dal Ministero della Protezione Civile e per le Politiche del mare, per un più efficace contrasto agli incendi boschivi e in zone di interfaccia urbano – rurale, nonché ai rischi conseguenti, per la stagione estiva 2025.

Al fine di rafforzare l’azione di prevenzione, con particolare riferimento all’area del Morrone, particolarmente colpita dal fenomeno negli ultimi anni, si è tenuta in Prefettura una riunione per l’esame del “Piano operativo per la prevenzione degli incendi boschivi nel territorio del Monte Morrone”.

All’incontro, presieduto dal Prefetto dell’Aquila Giancarlo Di Vincenzo, hanno partecipato i referenti delle Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, L’Agenzia Regionale di protezione Civile, la Polizia Provinciale, i Sindaci dei Comuni di Sulmona, Roccacasale, Pacentro, il Vicesindaco di Pratola Peligna e l’Ente Parco Nazionale Majella.

Il documento, condiviso dai partecipanti, reca le disposizioni operative che garantiscono il potenziamento delle misure di vigilanza dinamica nell’area pedemontana morronese, attraverso misure sinergiche e coordinate tra tutti gli interlocutori istituzionali coinvolti.

Allo stesso modo sarà rafforzata su tutto il territorio provinciale, da parte delle forze dell’ordine, l’azione di prevenzione generale e controllo del territorio per un più efficace contrasto agli incendi boschivi.