26 Aprile 2024 - 17:26:19

di Martina Colabianchi

L’Abruzzo ricuce l’Italia. Nell’era in cui si discute e in Parlamento si stanno votando gli emendamenti sull’autonomia differenziata, con la discussione politica sulla distanza che può incrementarsi tra Nord e Sud, l’Abruzzo è la regione che unisce al centro il Nord e il Sud e ricuce questa frattura“. Lo afferma il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel suo intervento alla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia in corso a Pescara.

Le dichiarazioni di Marsilio in merito all’autonomia differenziata, che nel corso degli ultimi giorni sembra non mettere d’accordo tutti all’interno della maggioranza di governo, suonano come una risposta alle dure critiche che gli vengono mosse in questi mesi dalle opposizioni, che parlano di un decreto “spacca Italia” che, se approvato definitivamente, costituirà un danno per l’Abruzzo comportandone un forte impoverimento rispetto ad altre regioni del Paese.

Ma “la vera differenza che c’è oggi tra Nord e Sud del Paese“, secondo il presidente di Regione, “sono le infrastrutture, perché non è accettabile che ci sono luoghi d’Italia dove 300 chilometri di treno si percorrono in un’ora e altri luoghi dove non bastano tre ore e mezzo per percorrerne 200. È questa la vera distanza che va colmata e che va rimessa insieme. Metteteci nelle stesse condizioni e il Sud non ha niente da invidiare a nessuno. L’unità nazionale e il valore della patria si sostanziano realizzando queste riforme e creando le condizioni che permettono a tutti gli italiani di sentirsi cittadini di serie A e di avere tutti gli stessi diritti“.

Marsilio ricorda anche la sua prima vittoria in Abruzzo, nel 2019, quando “sembrava una missione impossibile” quella di far ripartire un territorio in difficoltà che però ha “potenzialità straordinarie. Mi sono impegnato perché l’Abruzzo riprendesse a camminare – sottolinea il presidente – e tornasse ad essere
centrale nella politica nazionale, fosse competitiva con le altre regioni con cui si confronta. Questo obiettivo lo stiamo conseguendo, non solo perché oggi qui questa conferenza programmatica fa dell’Abruzzo e di Pescara in particolare il centro della politica italiana ed europea
“.

A proposito delle elezioni europee, “dobbiamo accompagnare Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia in questa missione storica: creare un’Europa più forte, migliore, che fa il bene dei popoli europei. È quella che noi vogliamo costruire e che costruiremo partendo da Pescara“.